AN: MOZIONE CONTRO LO SPOSTAMENTO DELL’OPIFICIO DELLE PIETRE DURE
“Occorre sollecitare il Ministero dei Beni Culturali per evitare questa delocalizzazione”
Il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale ha presentato una mozione in merito all’ipotesi di spostamento dell’Opificio delle Pietre dure a Roma. I consiglieri, vista la notizia uscita sui giornali locali in merito allo spostamento della Direzione dell’Opificio delle Pietre dure a Roma da parte del Ministro dei Beni Culturali e considerato che l’Opificio delle pietre dure è, da sempre, la massima espressione della cultura fiorentina, della tradizione e della tutela del patrimonio artistico e storico non solo della Città di Firenze ma di tutta l’Italia (si prenda ad esempio l’importante contributo dell’opificio per i Bronzi di Riace, per il Cristo di Cimabue, per tutti i dipinti dell’attentato di via dei Georgofili); vista anche la complessità delle strutture e delle articolazioni funzionali dell’Opificio delle Pietre dure dislocato in tre sedi sul territorio di Firenze, attualmente impegnate nel restauro di opere dei maggiori artisti Italiani di svariate epoche; si impegna la Giunta ad interrogare il Ministro dei Beni Culturali sul motivo della sopradescritta decisone; a sollecitare il Ministero dei Beni Culturali affinché per Firenze, per il prestigio del suo territorio, e per la funzionalità operativa stessa dell’Opificio delle Pietre dure, non venga delocalizzata la dirigenza di tale istituto a Roma; a prendere qualsivoglia iniziativa per scongiurare questo grave atto dirigenziale, che non è stato concordato con le autorità e la dirigenza locale e che mortifica il ruolo di Firenze, nella sua autonomia.
Gruppo An in Provincia
Piergiuseppe Massai, Guido Sensi, Nicola Nascosti