Città Metropolitana, continuano gli interventi di salvataggio di pesci nei fiumi in secca
Fauna ittica in estrema difficoltà spostata dalla traversa dei Capitani, dalla traversa degli Elmi e dai pettini della cassa di espansione di Turbone in acque a monte più ricche di ossigeno
Col coordinamento di Regione Toscana e i mezzi della Polizia provinciale sono stati effettuati in questi giorni tre interventi di salvataggio di fauna ittica.
I pesci intrappolati in specchi d'acqua in secca sono stati spostati in bassa val di Pesa tra i Comuni di Montelupo Fiorentino e Lastra a Signa.
All'origine della situazione nei torrenti anche gli eccessivi prelievi di acqua, insostenibili per l'ambiente naturale.
Pesce in estrema difficoltà è stato trovato alla traversa dei Capitani, alla traversa degli Elmi, ai pettini della cassa di espansione di Turbone, ed è stato è stato prelevato e spostato più a monte dove, grazie alla realizzazione di alcune briglie pool & riffle, è ancora presente il deflusso ecologico.
All'intervento hanno partecipato volontari amici della Pesa, FIPSAS, e alcuni firmatari del contratto di fiume, Annamaria Nocita, Vivascienza, Amici della Pesca, Fotolupo.
Da segnalare che il Contratto di Fiume della Pesa rientra nel Piano Strategico Metropolitano.