OPERAZIONE DELLA POLIZIA PROVINCIALE CONTRO GLI AVVELENAMENTI A MARRADI
Effettuati accertamenti e sequestri, svolta “decisiva” nelle indagini
Nel corso di un’operazione effettuata negli scorsi giorni nel comune di Marradi la Polizia provinciale ha sequestrato veleni vari e reperti che saranno analizzati per accertare i principi attivi delle sostanze, oltre a una pistola semiautomatica non denunciata, 200 pallottole non denunciate, una baionetta da guerra illegalmente detenuta. Sono state poi contestate violazioni amministrative per esercizio illecito della caccia.
L’operazione è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Firenze ed ha lo scopo di assicurare alla giustizia gli avvelenatori che da tempo nel territorio di Marradi provocano sistematicamente seri danni alla fauna selvatica particolarmente protetta, compresi lupi ed aquile, e ad animali domestici. Dall'inizio dell'anno sono stati avvelenati nella zona 16 cani, 3 gatti e un'aquila reale.
Il monitoraggio e la localizzazione sul territorio delle esche e degli episodi di avvelenamento sono stati attentamente vagliati dagli agenti della Polizia Provinciale, che ha effettuata una ricostruzione cartografica delle aree colpite dal fenomeno e dei fatti più cruenti.
L’esito delle prime indagini ha consentito di iniziare una serie di accertamenti e controlli più accurati, sulla base dei quali hanno l'Autorità giudiziaria è stata messa in grado di procedere all’emissione di ordinanze di perquisizione.
Le operazioni in corso, anticipa l’ispettore capo della Polizia Provinciale Alessandro Quercioli, porteranno sicuramente a una svolta decisiva per bloccare gli avvelenatori.