HomeDISPONIBILI LE LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DI OGGETTI USABILI DA TUTTI
Come avere la pubblicazione, presentata dall'Assessore provinciale Elisabetta Cianfanelli nell'ambito di un convegno all'Università
Quasi due anni di incontri per mettere a punto uno strumento di lavoro con contenuti fortemente etici, così può essere sintetizzato il progetto PRO.F.USE, coordinato dal CII PISTOIA e concluso con la presentazione, lunedì 25 settembre nell’aula magna del Rettorato dell’Università di Firenze, alla presenza dell'asesssore provinciale Elisabetta Cianfanelli, della ‘Linea Guida per la Progettazione’ che ne costituisce il risultato finale.
Obiettivo dichiarato della iniziativa, finanziata nel quadro del programma Leonardo da Vinci dalla Commissione Europea, è ottenere una maggiore attenzione dei progettisti di prodotti di largo consumo per i problemi che possono incontrare utilizzatori con caratteristiche particolari.
In PROFUSE non ci si riferisce mai alla figura del disabile, ma solo al fatto che cresce, nelle nostre società, la percentuale di persone che, magari solo a causa dell’età o per particolari caratteristiche fisiche (obesità, altezza,…) o patologie anche non gravi e temporanee, hanno limitazioni funzionali.
Insomma la persona ‘normale’ è sempre più un modello teorico che non corrisponde a una realtà molto più complessa, e tenerne conto riducendo al minimo le difficoltà che possono causare disagio all’utilizzatore può essere, da parte di chi progetta beni di consumo, sia un atteggiamento etico (non-discriminazione), che una condizione di successo.
Le condizioni affinché un prodotto possa essere considerato ‘non-discriminatorio’ sono state codificate, sotto la definizione di ‘Universal Design’, in sette ‘principi’ da un gruppo di ricercatori dell’Università del North Carolina nel 1997; i partner del PROFUSE (tre Università, un centro di ricerca specializzato, la Federazione Italiana Superamento Handicap, quattro agenzie per lo sviluppo, provenienti da quattro diversi Paesi, la società di certificazione Bureau Veritas Qualità Italia) hanno definito nelle Linee Guida un percorso che consente al progettista di verificare in itinere e valutare oggettivamente la rispondenza del proprio lavoro a quei principi, individuando i possibili ulteriori miglioramenti.
La Linea Guida è stata sperimentata monitorando il processo di progettazione di alcuni prodotti innovativi scelti fra i 107 che hanno partecipato a un concorso e viene ora messa a disposizione in varie lingue, unita a un CD-rom contenente un modulo di autoformazione contenente anche alcuni esempi di prodotti di successo già sul mercato.
Linea Guida e CR-rom possono essere ritirati o richiesti a: CII PISTOIA, via Tripolil 19, 51100 PISTOIA; tel 0573 964482; e-mail: info@ciipistoia.it. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.profuse.it.
Provincia di Firenze