HomeBILANCIO DEL VILLAGGIO LA BROCCHI DI BORGO SAN LORENZO
L’assessore Ballini ha risposto ad un’interrogazione di Tondi e Bassetti (Udc)
L’assessore alle Politiche sociali Alessia Ballini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione dei consiglieri Tondi e Bassetti (Udc) sul “Villaggio La Brocchi” nel comune di Borgo San Lorenzo. “L’interrogazione chiede se sono iniziate le attività previste. Due anni fa è partita quella principale – ha illustrato l’assessore Ballini – e riguarda i servizi e le attività collaterali del Villaggio, che vanno dal centro di documentazione al ristorante multietnico fino al centro per la formazione alla pace. Sono attività tuttora in via di perfezionamento. Non tutti gli spazi in cui queste attività verranno svolte sono stati consegnati, devono essere ultimati degli arredi e potremmo prevedere un sopralluogo nei prossimi mesi per verificare i lavori. I servizi attivati, come l’accoglienza delle famiglie straniere, è partita nell’ottobre 2004 ed ha visto passare dieci famiglie all’interno della struttura, due delle quali sono già uscite perché il percorso di accompagnamento ad una situazione di maggiore autonomia ha trovato una soluzione rapida. Il Villaggio Lo Brocchi ha proprio questo compito: accompagnare famiglie che arrivano nel nostro paese verso una condizione di indipendenza e di integrazione nella società. Sulla gestione, come Provincia dobbiamo chiedere che ci sia un tariffario e ci sia un preciso regolamento d’accesso agli spazi da parte soprattutto dei privati, visto che il Villaggio è stato utilizzato, nel 2005, anche per feste private da 286 persone. Per convegni ed incontri volti alla formazione di dipendenti, sia di enti pubblici che di aziende, da 413 persone, come centro di accoglienza di gruppi scout da 104 persone. Aggiungo che le spese di ristrutturazione per biblioteca e centro di documentazione ammontano, complessivamente, a 2 milioni e 400 mila euro. La Provincia non ha erogato risorse proprie ma ha girato risorse che arrivano dalla Regione Toscana. Le spese di gestione sono piuttosto basse: 33.260 euro. Dall’1 gennaio 2006 ci sono due dipendenti a tempo piano, più due persone che hanno un contratto a progetto. Ci sono inoltre quattro giovani del servizio civile e una trafila di volontari che girano nella struttura”. Bassetti ha spiegato di conoscere, seppur in parte chi opera presso il Villaggio: “E non ho, in maniera preconcetta, nessuna avversione al progetto. Ma siccome la struttura è importante per il Mugello e per tutta l’area, credo che ci sia bisogno di approfondire. C’è un comitato dove la Provincia ha un suo rappresentante, la Provincia non ha erogato denari suoi, ma ha girato soldi pubblici, il Villaggio non è un’associazione completamente privata, la proprietà dell’immobile è dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, e la mia preoccupazione rimane. Propongo che la Sesta Commissione preveda un sopralluogo con verifica alla struttura per vedere come vanno le cose perché queste strutture, esistenti su tutto il territorio nazionale, non possiamo fare conto che non esistano e non tenerli nel dovuto conto e mi auguro che quanto prima mi venga fornito tutto il materiale per avere un esame il più possibile chiaro e il più possibile esauriente”.
07/10/2006 13.33Provincia di Firenze