Greve in Chianti, "Solidarietà ai lavoratori del cementificio di Testi"
Il capogruppo di Territori Beni Comuni in Metrocittà Firenze: "Si apra subito tavolo istituzionale"
Sabato, in rappresentanza del gruppo Territori - Beni Comuni, il consigliere metropolitano Enrico Carpini ha raggiunto i lavoratori del cementificio di Testi in presidio permanente davanti allo stabilimento nel comune di Greve in Chianti.
I loro posti di lavoro "rischiano di essere sacrificati della Buzzi Unicem che ha rilevato il sito produttivo nel 2019 e che adesso, nascondendosi dietro alla crisi dovuta al Covid, sta smantellando la produzione in modo permanente senza che alcun tavolo di concertazione con le istituzioni sia stato attivato".
"Non c'è tempo da perdere - sottolibea Carpini - È necessario che la Regione Toscana e anche la Città Metropolitana, attraverso il suo consigliere delegato per il lavoro Zambini, si interessino alla questione. Non si possono lasciare in balia delle strategie di mercato delle multinazionali i 70 lavoratori a rischio".