HomeTORNA IN PIENA ATTIVITÀ LA GALLERIA VIA LARGA
L’assessore Folonari ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Francesca Avezzano Comes (FI)
“Lo spazio di Via Larga è di nuovo utilizzabile”, lo ha annunciato, in Consiglio provinciale l’assessore alla Cultura Giovanna Folonari rispondendo ad una domanda d’attualità della consigliera di Forza Italia Francesca Avezzano Comes. “Abbiamo fatto un sopralluogo con la direzione edilizia e la Galleria Via Larga, in via Cavour a Firenze tornerà disponibile già per la mostra in programma dal prossimo 12 ottobre: “La Rosa Bianca, Volti di un’amicizia”. Sono state fatte verifiche all’impianto elettrico, a quello della sicurezza ed è stata prevista l’imbiancatura, la pulizia. Lo spazio non presenta particolari problemi e nel corso del 2007 verranno fatti degli interventi migliorativi durante il periodo estivo, cioè nel periodo di chiusura, tra luglio e settembre”. Soddisfatta si è detta la consigliera Avezzano Comes: “La Provincia di Firenze abbandona (ovviamente dopo averli commissionati e pagati profumatamente!) i progetti inutili e faraonici e mira al concreto! I locali della Galleria Via Larga sono rimasti chiusi per due anni in quanto il precedente assessore alla cultura dell’ente, Maria Cassi, li riteneva “non adeguati”. E non solo non erano per lei adeguati, nonostante le numerose richieste di utilizzo – negato – da parte di associazioni del territorio, ma perfino brutti e addirittura “malsani”, tant’è che con propria determinazione l’amministrazione provinciale conferiva nel dicembre 2005 incarico, dietro congruo compenso di ben 20.000 euro, al sig. Lucio Diana, specialista in scenografia, allestimenti, light design e multimedia, di progettare un nuovo allestimento di tale spazio. Progetto che, visto quanto era costato all’ente committente, il sig. Diana ha pensato bene di intitolare “Il teatrino delle meraviglie”! Certo non di facile realizzazione e soprattutto non con poca spesa! Leggere per credere: teatro/scenografia con tre strutture a timpano, poltrone di Mies Van Der Rohe, sistema a cavetti per la sospensione delle opere d’arte, computers, tende e quant’altro necessario “per evocare le emozioni che il teatro è in grado di creare” nello spettatore.
Peccato che la Provincia un luogo espositivo di grande prestigio e richiamo già lo possieda, ed è ovviamente Palazzo Medici Riccardi e che, come correttamente ha risposto l’assessore Folonari alla consigliera Avezzano, “Via Larga” serve per un altro utilizzo, mostre altrettanto belle ma con esigenze diverse da quelle che si tengono nel palazzo.
Ed allora, era proprio necessario buttare via 20.000 euro di denaro pubblico per un progetto faraonico e già in partenza irrealizzabile, ma soprattutto inutile?
E per di più negare nel frattempo l’utilizzo dei luoghi, perché brutti, ad associazioni e privati, che hanno sempre potuto utilizzare gratuitamente o quasi dello spazio di Via Larga per le loro manifestazioni espositive?
Ora si scopre, come peraltro si sapeva, che lo spazio invece necessita solo di “miglioramenti” essendo, tra l’altro, perfettamente a norma!
Apprezziamo la concretezza delle parole dell’assessore Folonari che, come sua abitudine, tende giustamente a valorizzare il rapporto con il territorio e le esigenze che da questo provengono.
Critichiamo duramente gli sprechi di questa amministrazione provinciale che, con assoluta liberalità utilizza denaro pubblico per finanziare inutili e velleitari progetti, e che poi ogni anno si trova a rincorrere l’emergenza per le aule che mancano o per i molti edifici scolastici non ancora a norma per mancanza di fondi.
Certo, lo scorso anno era il governo Berlusconi accusato (peraltro ingiustamente) di non finanziare l’edilizia scolastica, quest’anno chi potrà accusare di altrettanta insensibilità politica il giovane e rutelliano Presidente Matteo Renzi?
Provincia di Firenze