ECONOMIA DEL VINO E SVILUPPO LOCALE
Battesimo il 10 ottobre al Castello del Trebbio di Pontassieve per il nuovo tavolo regionale delle Città del Vino
Nella cornice del castello del Trebbio, a Pontassieve, si è svolto - per l'intera giornata di martedì 10 ottobre - un convegno regionale per parlare di politiche di pianificazione, promozione e sviluppo legate all'economia del vino. Un momento di incontro promosso dal Comune di Pontassieve insieme a Città del Vino, ANCI Toscana e con la collaborazione dell'APT Firenze, nell'ambito della rassegna Wine&Fashion Florence. I Comuni delle Città del Vino si sono ritrovati per inaugurare il nuovo tavolo regionale per il settore del Vino costituito da Anci Toscana e insieme al coordinamento regionale Città del Vino. Questo convegno ha avuto la finalità di porre le basi per la creazione di uno sistema per istituire un nuovo dialogo con la Regione e i Ministeri al fine di creare efficaci strumenti di governo del territorio che consentono alle amministrazioni di incentivare lo sviluppo del settore nel pieno rispetto del paesaggio e degli equilibri ambientali
"Il nuovo tavolo - ha spiegato il sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi - nasce dalla volontà di promuovere il territorio; le amministrazioni locali devono rappresentare al meglio il territorio, esserne i primi testimonial, ricoprendo un ruolo fondamentale nel delicato compito di conciliazione tra sviluppo e sostenibilità.
"Penso che i punti principali emersi dal dibattito siano tre - sostiene Giampaolo Pioli, Sindaco di Suvereto e coordinatore regionale Città del Vino - Il necessario protagonismo degli enti pubblici nelle politiche dei territori vinicoli, sia per creare il contesto, le capacità sociali, i beni collettivi per sviluppare al meglio il settore, sia per mantenere alta l'attenzione su un piano territoriale che preservi il paesaggio; la volontà di stare insieme per effettuare politiche di pianificazione efficaci; la necessità di stabilire un patto chiaro tra enti pubblici e aziende: entrambi sono responsabili delle risorse del territorio".
L'evento si inseriva nel calendario di Wine&Fashion Florence, la rassegna di marketing e promozione territoriale promossa dal Consorzio Terre del Levante fiorentino "L'evento di oggi - ha affermato il Presidente del Consorzio Marcello Ulivieri - rappresenta il sesto appuntamento di Wine&Fashion Florence 2006 e vedeva protagonista il vino, come elemento centrale della promozione del territorio. Anche in questa occasione è stata riaffermata la filosofia di Wine&Fashion in quanto strumento di promozione del territorio realizzata attraverso la promozione dei suoi prodotti, dal vino all'olio, dall'artigianato alla moda ". Sulla scia delle contaminazioni tra luoghi e prodotti, il prossimo appuntamento di Wine & Fashion Florence sarà sabato 14 ottobre presso l'Outlet the Mall a Leccio: l'olio extravergine delle nostre terre verrà presentato nella cornice di uno splendido tempio della moda.
Tanti inoltre gli esperti che hanno partecipato all'iniziativa: Floriano Zambon, Presidente Associazione Nazionale Città del Vino, Ivan Mencacci, Responsabile agricoltura Anci Toscana, Luigi Burroni, docente di Politica per lo sviluppo locale e regionale all'Università di Firenze, Antonio di Gennaro, docente di Valutazione di impatto ambientale all'Università di Caserta, Stefano Barzagli, Dirigente settore produzioni agricole vegetali Regione Toscana, Giordano Pescucci, Presidente CIA Toscana.
Rossano Pazzagli, docente di Storia moderna presso l'Università del Molise e Direttore dell'Istituto di Ricerca sul Territorio e l'Ambiente "Leonardo" di Pisa, ha sottolineato il ruolo dei Piccoli Comuni in un localismo consapevolmente inquadrato in tematiche globali, per partecipare attivamente al processo di costruzione delle identita' territoriali.
Secondo Roberto Bozzi, Sindaco di Castelnuovo Berardenga e responsabile ANCI Toscana area la Toscana, le Toscane, bisogna inquadrare lo sviluppo nelle tematiche attuali e cercando di rispondere alle nuove domande della globalizzazione: "Affondare le radici nella tradizione ma sapendo guardare con serenità alle sfide poste dalla modernità". In questo contesto, i comuni hanno un duplice ruolo perchè sono essi stessi parte del cambiamento in atto, ma hanno anche la responsabilità delle scelte di governo locale necessari per investire sul territorio in un tale momento di rinnovamento.
Sono inoltre intervenuti sui nuovi strumenti di promozione Antonio Preiti, Direttore A.P.T. Provincia di Firenze, Giovanna Cornaro Folonari, Assessore al Turismo della Provincia di Firenze, Pietro Roselli, Assessore all'Agricoltura della Provincia di Firenze.