HomeCONVEGNO DEI DS IN PALAZZO MEDICI RICCARDI: "COOPERAZIONE DECENTRATA IN TOSCANA PER SOSTENERE LA MISSIONE IN LIBANO"
Gli interventi di Marina Sereni, Mario Sica, Marco Mayer, Ugo Caffaz, Severino Saccardi
Sostenere la missione italiana in Libano con iniziative di cooperazione decentrata in Toscana e a livello di singole regioni. Con questa proposta si sono chiusi in Palazzo Medici i lavori del convegno “L’Onu in Medio Oriente: il significato della missione in Libano”, organizzato dall’Unione metropolitana e dal gruppo consiliare in Provincia dei Ds.
La proposta che anche a livello locale sia assunto un ruolo nei confronti della missione e delle comunità mediorientali coinvolte è stata avanzata dal professor Marco Mayer ed è stata accolta e sviluppata dagli altri relatori presenti all’incontro, e in particolare dal vicecapogruppo dei deputati dell’Ulivo Marina Sereni e dal Consigliere regionale Severino Saccardi.
Molti i temi affrontati in profondità, con la partecipazione di un pubblico attento e preparato, dal convegno, che si è svolto nella Sala Est Ovest e che ha visto anche gli interventi dell’ambasciatore Mario Sica, del consigliere comunale Ugo Caffaz, del capogruppo dei Ds in consiglio provinciale Riccardo Gori e del responsabile del dipartimento istruzione e formazione dell’Unione metropolitana dei Ds Mauro Sbordoni.
“La missione in Libano ha rilanciato il ruolo dell’Europa in Medio Oriente – ha detto Marina Sereni, che ha sottolineato “l’importanza ora di sostenere iniziative umanitarie nei territori palestinesi”.
“La missione è una svolta dopo che la guerra aveva rafforzato il terrorismo”, ha detto Mario Sica, ricordando quanto la credibilità che l’Italia ha assunto con l’iniziativa sulla missione sia importante alla vigilia dell’ingresso del nostro Paese, il prossimo 1° gennaio, nel Consiglio di sicurezza dell’Onu.
“Se è vero che l’Italia ha bisogno dell’Onu – ha rimarcato su questo tema Marco Mayer – è ancora più vero che l’Onu ha bisogno dell’Italia” e che vanno aiutati in tutti i modi quei governi che hanno deciso con intelligenza di “investire” sull’Onu.
Per dare quest’aiuto ben vengano dunque, ha detto Severino Saccardi, iniziative diffuse nei vari settori, e non guasti, come ha voluto sottolineare Ugo Caffaz, un certo ottimismo sulla possibilità che cresca ulteriormente anche in Israele, come è già cresciuta, la convinzione che “un popolo che vuole essere libero non può opprimere un altro popolo”.
Gruppo Ds nel Consiglio provinciale di Firenze