Anniversario della scomparsa del giudice Antonino Caponnetto. Il ricordo di Gandola
Il consigliere metropolitano (FI nel Centrodestra): “Ancora oggi un simbolo della democrazia e della legalita’
“Nel giorno del 18esimo anniversario della morte del giudice Antonino Caponnetto e nell’anno del centenario della sua nascita, oggi tutti noi siamo chiamati a ricordare il magistrato che diede vita al pool antimafia di Palermo ed il suo alto impegno al servizio della legalità”: Paolo Gandola, consigliere metropolitano di FI nel Centrodestra per il cambiamento e capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, ricorda che “Caponnetto legò il proprio nome alla lotta contro la mafia per questo rimarrà a perpetua memoria un simbolo della democrazia e della legalità".
Servitore dello Stato e testimone appassionato "ha insegnato a tanti giovani delle scuole del territorio, fino agli ultimi giorni della sua vita, il valore della democrazia e il significato più profondo della carta costituzionale. Per questo oggi è doveroso ricordare il suo impegno al contrasto e allo sradicamento delle organizzazioni mafiose e per il ripristino e la tutela della legalità”.