IL TAVOLO REGIONALE SULLA GESTIONE RIFIUTI NELL’AREA VASTA FIRENZE – PRATO – PISTOIA
L’assessore Nigi ha risposto ad un’interrogazione di Rifondazione Comunista
Sull’andamento e le conclusioni del Tavolo regionale sulla gestione rifiuti nell’area vasta Firenze – Prato – Pistoia l’assessore all’ambiente Luigi Nigi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione del gruppo di Rifondazione Comunista. “Le conclusioni ancora non ci sono – ha spiegato Nigi –sebbene si abbia l’impressione di essere entrati nella fase finale. Il tavolo da poche settimane ha ripreso a lavorare dopo l’interruzione per il periodo estivo ed ha ripreso a lavorare soprattutto su un punto, che è quello della unificazione delle aziende. Vi è un’insistenza da parte della Regione perché si vada in questa direzione e la Provincia è, forse, il principale sostenitore di questa ipotesi. Si deve fare una nuova azienda, vediamo in che forma, ma su questo le soluzioni saranno trovate”. Per Targetti: “Avremmo voluto sapere dall’assessore ulteriori elementi, ad esempio sull’andamento della produzione rifiuti e su come saranno definite le modalità di raggiungimento degli obiettivi di riduzione e differenziazione rifiuti. Visto che occorre ancora tempo per l’unificazione delle aziende di raccolta e smaltimento presenti nei tre ATO, volevamo sapere se il tavolo regionale ha confermato il famoso 55% di raccolta differenziata ed il 15% di produzione rifiuti in meno. Torniamo a chiedere di mettere in sospensione, o in attesa, la tabella di marcia stabilita dai Piani Provinciali Rifiuti per una verifica del fabbisogno impiantistico alla luce degli obiettivi di riduzione e di raccolta differenziata”.
21/10/2006 12.25