AN: UNA NUOVA TASSA PER GLI ABITANTI DELLE COMUNITÀ MONTANE DEL MUGELLO E DELLA VAL DI SIEVE CHE NON RISOLVERÀ LE NECESSITÀ DI BONIFICHE
Presentata interrogazione
I consiglieri di Alleanza Nazionale hanno presentato un'interrogazione in Consiglio provinciale sul contributo sulla Bonifica che dovrà essere pagato dai proprietari di case e terreni del Mugello e della Val di Sieve.
Questo il testo dell'interrogazione:
Premesso che sui giornali locali è comparsa la notizia che per 32.483 persone, proprietari di case e terreni nelle zone del Mugello e della Val di Sieve, dovranno pagare una nuova tassa per contribuire e per finanziare interventi mirati alla manutenzione idrica, per la difesa del suolo e la regimazione delle acque.
Visto che per organizzare la riscossione di tale tassa sono stati spesi 90 mila Euro per il pagamento del concessionario che si occuperà dell’invio dei bollettini, si pagherà una campagna di comunicazione ad hoc; visto che il meccanismo di riscossione e i costi burocratici eroderanno una ulteriore quota del 30 per cento del totale versato dai cittadini mugellani; considerato che la necessità di bonifiche c’è ma che non è risolvibile, né lontanamente affrontabile con le cifre che verranno raccolte con questa nuova tassa; si chiede per quale motivo non si è trovato un modo alternativo, anche su specifica iniziativa della Provincia che ha competenze per quanto riguarda la tutela del Territorio, per evitare di ricorrere a questa ennesima tassa (anche se di piccolo importo) sulla proprietà di case e terreni.
Se le Giunte delle rispettive Comunità montane hanno informato i rispettivi Consigli.
Quanti siano effettivamente i soldi che si riesce a destinare direttamente alla realizzazione di tale opere, e quali sono.
I consiglieri provinciali di Alleanza Nazionale
Piegiuseppe Massai, Guido Sensi, Nicola Nascosti