HomeLA POVERTÀ IN ITALIA
UN CONVEGNO PROMOSSO DALLA PROVINCIA
Il 12% delle famiglie italiane sono povere
“Nel nostro paese il volontariato ha un valore ed un ruolo inestimabile ed insostituibile e svolge un compito di supplenza delle Istituzioni là dove queste non riescono a dare risposte efficaci ai bisogni dei cittadini”. Queste le parole con le quali il Presidente della V Commissione Consiliare della Provincia di Firenze Alessio Pancani ha aperto il convegno su “La Povertà in Italia: una soluzione possibile. L’esperienza del Banco Alimentare”, organizzato dalla Commissione e dall’assessore al Lavoro ed alle Politiche Sociali della Provincia Davide Filippelli. Presente all’iniziativa, che si è svolta nell’auditorium del Consiglio Regionale, la sottosegretaria al Welfare, sen. Grazia Sestini: “E’ possibile venire incontro alla domanda di sopravvivenza che spesso viene da certe categorie di persone. E’ possibile fare delle politiche condivise tra lo Stato, le regioni e le province coinvolgendo le associazioni di volontariato e non è un caso che questo incontro sia stato promosso dalla Provincia di Firenze insieme al Banco Alimentare che in Italia è il più importante fornitore, diciamo così, degli enti di beneficienza che si occupano di povertà estrema”. La senatrice ha, inoltre dato qualche dato sulla povertà. Si considerà povera la famiglia che ha un reddito medio mensile inferiore ai 750 euro. “I poveri del sud sono di più. Il dato italiano – ha spiegato la Sestini – è del 12%. Ovvero 12 famiglie italiane su 100 sono povere, il dato al sud è del 24%: esattamente il doppio. La povertà al nord interessa, invece solo il 5% delle famiglie. Il dato della Toscana è tra il 7 e l’8%. In tutti i progetti di politiche sociali per il contrasto della povertà deve esserci un coinvolgimento degli enti locali perché se la domanda è la stessa la tipologia delle risposte è diversa”. Nel corso dell’incontro, presieduto da Sergio Gatteschi, capogruppo Verdi in Provincia, sono stati presentati anche alcuni dati locali: 324 le associazioni servite dal Banco Alimentare che raccoglie 1.500 tonnellate di cibo l’anno, che poi distribuisce a 40.000 persone attraverso la consegna di 4 milioni di pasti, la metà nella sola Provincia di Firenze.
Provincia di Firenze