HomeCONFERMATO L’IMPEGNO DELLA PROVINCIA SULLA CENTRALE DEL LATTE
L’assessore Roselli ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Ragazzo (Verdi)
Mantenere la filiera del latte nella nostra Provincia. E’ questo uno degli obiettivi che si propone l’amministrazione provinciale che punta ad acquisire quote di partecipazione della Centrale del Latte. L’assessore all’agricoltura Pietro Roselli ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità del capogruppo dei Verdi Luca Ragazzo proprio in merito all’interesse della Provincia ad entrare nella Centrale anche per valorizzare i produttori del Mugello. “Riteniamo sia fondamentale mantenere gli allevamenti presenti in Mugello, acquisire giornalmente il latte, confezionarlo e commercializzarlo all’interno del nostro territorio. E’ dunque evidente – ha detto Roselli – che l’Amministrazione provinciale sia fortemente interessata a fare in modo che la Centrale del latte mantenga una stretta relazione tra le strutture presenti, che tra l’altro sono state di recente rinnovate, e gli allevamenti. Non è stata ancora definita la presenza della Provincia nella Centrale del Latte. L’azienda è tutta a capitale pubblico, c’è una volontà di dismissione da parte del Comune di Pistoia e della Provincia di Livorno. La Provincia vuole entrare con l’obiettivo di sostenere quanto già costruito”. Soddisfatto si è detto Ragazzo anche perché: “Questa azienda non si limita a guardare ai profitti ma tiene in considerazione tutta la filiera e la qualità del prodotto con prezzi che una multinazionale non porterebbe sul mercato. Mi piacerebbe che venissero valorizzati anche gli allevatori che vorrebbero riunirsi e fare un ingresso con un capitale partecipato. Alcune dichiarazioni del Presidente Renzi che metteva a rischio l’ingresso della Provincia nella Centrale del Latte avevo creato qualche disagio. L’assessore Roselli ha fatto chiarezza. La Provincia ritorna a parlare di politica, di sostegno al territorio, della produzione di qualità, ora discutiamo insieme di come la Provincia può entrare nelle quote di partecipazione”.
08/11/2006 12.10Provincia di Firenze