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RIDUZIONE DEGLI IMBALLAGGI E SPESA INTELLIGENTE
L’assessore Nigi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Lensi (Forza Italia)

Sull’iniziativa della spesa intelligente l’assessore all’ambiente Luigi Nigi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità promossa dal consigliere di Forza Italia Massimo Lensi. “E’ un’attività che conduciamo con il Presidente del Consiglio comunale di Firenze Eros Cruccolini e con altri assessori. Si tratta in particolar modo di un’attività di ricerca di soluzioni per migliorare il modo di fare la spesa. L’ultima ricerca ci ha portato in Val di Susa dove siamo venuti a conoscenza che, con un investimento intorno ai 20 mila euro, è possibile mettere a dispensa e quindi ridurre e quasi annullare gli imballaggi di una gamma assai ampia di prodotti che vanno dalla pastasciutta al riso fino alle caramelle e quant’altro con l’investimento e il suo normale ammortamento. Il mercato ha trovato queste nuove soluzioni che però, spesso, non riusciamo a ravvisare, noi andiamo a trovarle, affinché possano essere proposte”. Lensi ha sottolineato che: “Due sono i motivi che mi hanno spinto a formulare questa domanda. Il primo è perché ritengo che l’argomento in oggetto, cioè gli imballaggi e tutte le forme di conservazioni nella grande e piccola distribuzione sia veramente importante nel quadro anche del dibattito che abbiamo affrontato sul piano provinciale dei rifiuti e la riduzione del 10% dei rifiuti che la Regione ci prospetta come uno dei due punti fondamentali per arrivare ad una razionalizzazione, l’altra ragione è che è quantomeno bizzarro vedere l’Assessore ed il Presidente del Consiglio comunale di Firenze che, di ritorno da Torino, sparano un comunicato dove si appellano alla Regione Toscana per avere maggiore attenzione sugli imballaggi. Sappiamo benissimo che per arrivare alla riduzione degli imballaggi poche sono le vie se non la tassazione e solo la Regione può intervenire in tal senso. Come assessore all’ambiente della Provincia di Firenze, mi sarei aspettato qualcosa di più che un semplice appello, io credo che dall’appello si debba passare ad un ragionamento programmatico, da sottoporre alla Regione perché la paura è che la tassazione sia dietro l’angolo, e non è con la tassazione che si raggiunge la riduzione del 10% dei rifiuti”.

08/11/2006 12.13
Provincia di Firenze