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'Uffizi diffusi'. Gandola (FI nel Cdx): "Bene la candidatura di Signa"
"Anche Campi faccia altrettanto"

Paolo Gandola

“Quello degli Uffizi diffusi e` un progetto da non perdere, esprimo piena soddisfazione per la candidatura del Comune di Signa, ora anche il comune di Campi Bisenzio faccia altrettanto”.
Si esprime cosi` Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento e capogruppo azzurro a Campi Bisenzio.
"Oramai da mesi - ha spiegato il consigliere - sto seguendo con particolare attenzione il progetto lanciato dal direttore della Galleria degli Uffizi sull’esposizione, diffusa in tutta la Regione, di alcuni dei capolavori degli Uffizi attualmente nei depositi e nelle scorse settimane avevo richiesto di provvedere ad invitare in audizione il direttore in commissione in Metrocitta`". Oltre all’area dell’empolese, "il progetto puo` e deve coinvolgere tanti altri comuni metropolitani, dall’area del Chianti alla Valdisieve".
In quest’ottica, "oramai da mesi, sostengo che anche i Comuni della Piana Fiorentina debbano valutare con attenzione il progetto e proporre la presentazione della propria candidatura. Per questo accolgo con soddisfazione la candidatura inoltrata nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale di Signa ed auspico che anche il Comune di Campi possa entro breve fare altrettanto".

"Nelle scorse settimane - ha aggiunto Gandola - mi sono sentito direttamente sia con il sindaco Giampiero Fossi del Comune di Signa che con l’assessore alla cultura Monica Roso del Comune di Campi, informandoli sugli ultimi sviluppi in Metrocittà e ponendomi a piena disposizione. La proposta predisposta dal Comune di Signa, con la messa a disposizione di Palazzo Ferroni e` suggestiva, a poca distanza dal nuovo museo della Paglia, dalla stazione e dal centro della citta`".
Per questo "mi auguro abbia successo. Allo stesso tempo anche Campi potrebbe entrare a far parte di questo progetto di dislocazione delle opere, con Villa Rucellai (nella parte ancora da restaurare), Villa Montalvo o altri tesori della citta`".
L’intenzione del direttore "non e` quella di sviluppare mostre temporanee ma dislocare definitivamente delle opere ad oggi non accessibili e serve un preciso collegamento storico-culturale dei capolavori con il territorio affinche´ la candidatura possa trovare accoglimento".
All’amministrazione di Signa e a quella di Campi "non manchera` il nostro sostegno. Si tratta di progetti che potrebbero cambiare per sempre il volto della citta` rilanciando il turismo di qualita` e consentendo un nuovo magnetismo dagli enormi benefici".
"L’amministrazione campigiana - conclude Gandola - invii al piu` presto la sua candidatura. Si tratta di una possibilita` che non possiamo permetterci di perdere".

15/03/2021 15.14
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