HomeIL PRESIDENTE MATTEI HA RICORDATO I CADUTI DI NASSIRIYA
In apertura del Consiglio provinciale
In tutto il paese è stato ricordato il terzo anniversario della strage di Nassiriya e quel terribile attentato alla base militare italiana dove morirono 19 tra militari, carabinieri e civili. Io non ho, personalmente, condiviso la guerra in Iraq e sono felice che la missione dei militari italiani stia volgendo al termine dopo aver portato a compimento il mandato, ma il parlamento, con voto libero, decise per la missione e, proprio mentre giovani italiani erano impegnati nel loro lavoro per ripristinare la legalità e la pace in questa terra martoriata, è avvenuta questa strage che non dimenticheremo. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio ha ricordato i caduti di Nassiriya definendoli: “Esempio di mirabile dedizione al senso del dovere e all’amor patrio. Quei soldati caduti – ha detto Napolitano – donarono il bene supremo della vita ispirandosi a un nobile intento di pace” ed il Presidente ha ribadito la fiducia dell’Italia per i suoi soldati: “Chiamati a garantire valori fondamentali sanciti dalla Costituzione repubblicana, anche lontano dai confini nazionali”. Credo che quelle espresse da Napolitano, a nome di tutto il popolo italiano, siano parole molto importanti, che desidero fare mie e che rivolgo a tutto il Consiglio provinciale.
Sono convinto che il cordoglio e la vicinanza per le famiglie dei caduti siano un atto dovuto ma non formale e che questo Consiglio provinciale si possa stringere, unito, attorno alla memoria di giovani vite che sono morte per il nostro paese.
Massimo Mattei
Presidente del Consiglio provinciale
Provincia di Firenze