AVVELENAMENTI DI ANIMALI A FIESOLE E PONTASSIEVE
Accertamenti della Polizia provinciale dopo che la Magistratura ha aperto un’inchiesta – Sequestrate sostanze tossiche, armi e munizioni
Sostanze tossiche e armi e munizioni detenute illegalmente sono state sequestrate dalla Polizia provinciale nel territorio di Fiesole e di Pontassieve, nell’ambito di indagini sui ripetuti avvelenamenti di animali nella zona.
La Polizia provinciale stava da tempo effettuando controlli sulla situazione relativa agli avvelenamenti nella Valle del Mugnone e in località Monteloro. Le attività investigative, condotte dal Nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia provinciale con l’ausilio dello specifico Gruppo investigativo Antiveleni del Coordinamento della vigilanza volontaria, hanno consentito di tracciare una mappa dei singoli episodi di avvelenamento o ritrovamento di esche avvelenate e dei metodi e prodotti tossici usati e di stringere il cerchio attorno ad alcune persone residenti nell’area.
Dal 2003 sono stati uccisi nella zona con veleno o intossicati almeno 15 cani, 3 gatti e in due casi sono state rinvenute esche avvelenate.
Attraverso le denuncie e le querele fatte dai proprietari degli animali avvelenati le sostanze tossiche usate sono state individuate in fosfuro di zinco, Metaldeide, Endosulfan e altre tipologie di veleni usati in agricoltura contenenti principi attivi degli inibitori delle colinesterasi.
Le indagini, durate tre anni, hanno prodotto elementi indiziari che hanno portato la Procura della Repubblica ad una serie di attività di accertamenti di polizia giudiziaria ai fini dell’acquisizione di ulteriori fonti di prova.
Le operazioni di perquisizione domiciliare e locale effettuate contemporaneamente su tre persone residenti alle Caldine e a Monteloro hanno permesso di acquisire un’ingente quantità di prodotti fitosanitari compatibili con il veleno utilizzato per l’uccisione degli animali domestici e selvatici o usato nei bocconi avvelenati rinvenuti. Il materiale sarà sottoposto a specifiche analisi per verificare la tipologia dei principi attivi contenuti.
Gli investigatori, hanno sequestrato complessivamente anche una carabina, un fucile, 1.581 cartucce a pallini e 151 pallottole per pistola e carabina, 6 tagliole a scatto per la cattura di uccelli e 12 pispole, tutti detenuti illegalmente.