Dal Mims 115 milioni per la progettazione di opere prioritarie
Gli Enti beneficiari sono i Comuni, le Città Metropolitane, le Autorità portuali
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili mette a disposizione di Comuni, Città Metropolitane e Autorità di sistema portuale una cifra pari a 107 milioni per la progettazione di opere, di contenuto strategico e rispettose dei criteri di sostenibilità ambientale, eligibili al finanziamento. Il Ministro Enrico Giovannini ha firmato il decreto che stabilisce per il triennio 2021-2023 la destinazione delle risorse e la loro ripartizione. Ai 107 milioni si aggiungono ulteriori 8 milioni provenienti da residui degli anni 2019 e 2020: fondi che non sono stati utilizzati e che ora vengono messi a disposizione delle amministrazioni in grado di progettare.
Le risorse, nel complesso 115 milioni, sono destinate alla progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari, alla project review delle infrastrutture già finanziate, alla redazione di progetti di fattibilità di piani urbani per la mobilità sostenibile, di piani strategici metropolitani e di progetti pilota relativi alla piattaforma nazionale a supporto delle funzioni dei mobility manager scolastici.
Gli Enti beneficiari dei fondi sono 14 Città Metropolitane, 14 Comuni capoluogo di Città Metropolitane, 37 Comuni capoluogo di Regione o Provincia autonoma e Comuni con popolazione superiore ai 100.000 abitanti, i Comuni di Milano, Roma, Palermo, Piacenza, Livorno e Matera. Dal 15 giugno 2021 queste amministrazioni potranno accreditarsi sulla piattaforma informatica predisposta da Cassa Depositi e Prestiti Spa e accessibile dal sito web del Ministero per presentare la proposta di ammissione al finanziamento statale dei piani o dei progetti. Per le Autorità Portuali, anch’esse beneficiarie dei fondi per la progettazione, sarà emanato uno specifico provvedimento per il riparto delle risorse, sentita la conferenza di coordinamento delle Autorità portuali.