PREMIO DELLA SOLIDARIETÀ 2006 VENERDÌ A FIRENZE
Il riconoscimento, assegnato alla Comunità di Sant'Egidio, verrà consegnato dal Presidente Renzi a Mons. Vincenzo Paglia, Vescovo, consigliere spirituale della Comunità, venerdì 1 dicembre alle 15.30
E’ stato assegnato alla Comunità di Sant’Egidio il ‘Premio della solidarietà’ 2006 della Provincia di Firenze. Il riconoscimento sarà consegnato dal Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi a mons. Vincenzo Paglia, consigliere spirituale della Comunità, vescovo di Terni Narni Amelia e presidente della Commissione della Cei per l'Ecumenismo e dialogo, in una cerimonia pubblica venerdì 1 dicembre 2006, alle ore 15.30, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi.
“Com’è noto - spiega Renzi - la Comunità di Sant’Egidio, accanto all’attività a fianco ai poveri delle città italiane ed europee, ma anche in Africa e in altre latitudini del pianeta, opera su scenari difficili lavorando con tenacia perché sia fermata la “guerra madre di ogni povertà” (pace in Mozambico, mediazioni per risolvere i conflitti in Africa e in Sud America, il contesto balcanico dove mons. Paglia ha operato attivamente); per il dialogo interreligioso e scongiurando lo scontro di civiltà; per bloccare la diffusione dell’Aids grazie al progetto ‘Dream’ illustrato peraltro anche a Firenze nella prima edizione della rassegna ‘Genio Fiorentino’ promossa dalla Provincia”. Il servizio alla pace e ai poveri, innestato sul primato della preghiera e dell’evangelizzazione, “caratterizza nel profondo la vita della Comunità di Sant’Egidio animata anche dal servizio di Mons. Paglia e dalla sua attività in particolare sulle frontiere della pace, dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso”.
Il Premio della Solidarietà è stato istituito dalla Provincia per valorizzare le azioni sociali e politiche che contribuiscono a rimuovere le cause che provocano nel mondo condizioni di guerra, fame e povertà per milioni di persone. E’ riservato a quanti si sono distinti a livello nazionale e internazionale per il servizio reso alle istituzioni e alla comunità civile. Consiste in una scultura che raffigura l’anello con il diamante a tre piume che si trova sul basamento dell’Orfeo del Bandinelli collocato nel cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi di Firenze, sede della Provincia. La scultura, originariamente opera di Benedetto da Rovezzano, è stata elaborata dal Maestro Paolo Bosio. Il significato dell’anello con il diamante a tre piume, che ricorre frequentemente nell’iconografia medicea, è profondamente religioso. Diamante deriva da “Deo amante” e le tre piume richiamano le virtù teologali: fede, speranza e carità.
Nelle edizioni precedenti il Premio è stato assegnato a don Renzo Rossi, sacerdote e missionario fiorentino che ha scritto più di una bella pagina della storia ecclesiale e civile non solo nel nostro Paese, ma anche in Brasile, dove sono le missioni fiorentine. Nel 2004 il Premio è stato consegnato alla memoria di Tom Benetollo, il Presidente dell'Arci, scomparso proprio in quell’anno. A Zaira Conti il ‘Premio della Solidarietà’ del 2005. Promotrice del ‘Progetto Villa Lorenzi’, Zaira Conti è espressione del volontariato come la ricchezza più grande del territorio fiorentino. Zaira ha dedicato la sua vita ad aiutare i ragazzi in difficoltà e a combattere l’emarginazione giovanile. Quest’anno il premio è stato assegnato alla Comunità di Sant’Egidio.