CHIUDE LA CASERMA DEI CARABINIERI DI TOSI – REGGELLO
L'Assessore Nardini ha risposto ad una domanda d'attualità di Giunti (La Margherita) e Sottani (DS).
Chiude la Caserma dei Carabinieri di Tosi – Reggello. Sulla questione, l’assessore ai rapporti col Consiglio Valerio Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri Piero Giunti (La Margherita) e Massimo Sottani (DS). “La chiusura della caserma dei Carabinieri a Tosi è motivata con le esigenze di un impiego più efficace del personale disponibile. Tuttavia, le argomentazione addotte non le ho trovate sufficientemente convincenti – ha spiegato l’assessore Nardini – in quanto Tosi è un Paese di mille abitanti, a 500 metri d’altezza a cinque chilometri dall’abbazia di Vallombrosa. Nei confronti di questa località è giusto tenere la medesima linea di condotta che si ha verso i piccoli comuni montani. L’obiettivo è fermare lo spopolamento delle campagne e della montagna invertendo la tendenza all’urbanesimo. Le istituzioni sono chiamate a impegnarsi affinché anche nei centri minori siano presenti i servizi fondamentali. Ritengo sia opportuna la permanenza della stazione dei Carabinieri a Tosi e dello stesso avviso è l’Amministrazione comunale di Reggello ed è anche l’opinione prevalente nella popolazione che si sente abbandonata dallo Stato. Temo che sia tardi per riuscire a fare modificare la decisione già assunta, il prefetto Andrea De Martino è il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Francesco Benedetto hanno ereditato una decisione per la quale sono già stati fatti significativi investimenti nella costruzione della nuova sede a Reggello”. I Consiglieri provinciali Piero Giunti e Massimo Sottani ringraziano l’assessore Nardini per l’interessamento avuto sulla vicenda della chiusura della caserma dei carabinieri di Tosi. In merito alla risposta data dall’assessore, esprimono: “Forte preoccupazione in quanto sembra che l’Arma dei carabinieri si stia orientando ad abbandonare e chiudere la caserma di Tosi; se questa fosse la soluzione definitiva – aggiungono Giunti e Sottani – i consiglieri provinciali non possono che manifestare la loro contrarietà per tale decisione, in quanto verrebbe a mancare su un territorio già penalizzato di suo (essendo montano e lontano dal capoluogo), una presenza importante e fondamentale come quella dei carabinieri. Auspichiamo inoltre che la decisione di chiudere la Stazione dei carabinieri a Tosi da parte del Comando dei Carabinieri possa essere ripensata, altrimenti non ci stancheremo di intraprendere tutte quelle iniziative necessarie a trovare quella soluzione che la popolazione di Tosi, il Comune di Reggello e i sottoscritti Consiglieri Provinciali, tanto sperano: ossia la permanenza dei Carabinieri a Tosi”.
28/11/2006 16.46