Giornata mondiale dei donatori di sangue. Gandola (Fi nel Cdx): "Così si alimenta il senso della vita"
"Un grande atto di generosità. Grazie a tutte le associazioni che si sono impegnate"
Ricordarsi dei donatori per ringraziarli, ribadire il valore del dono e consentire che sempre più persone, a partire dai giovani, ne seguano l’esempio. "È questo il senso della Giornata mondiale dei donatori di sangue, che si celebra lunedì 14 giugno che merita di essere celebrata ed onorata".
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano di FI nel Centrodestra per il cambiamento che aggiunge: “Il bisogno di sangue e dei suoi componenti oggi è in costante aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione e di cure sempre più numerose e nuove. Chi dona compie dunque un gesto ineguagliabile, perchè attualmente, nonostante anni di ricerche e sperimentazioni, non esiste alcuna sostanza che possa sostituire il sangue umano".
La donazione di sangue rappresenta "un grande atto di generosità che alimenta il senso della vita. Per questo, oggi più che mai, conclude il consigliere metropolitano, occorre rivolgere un doveroso ringraziamento a tutte le associazioni di volontariato impegnate nel promuovere la donazione del sangue in tutti Comuni dell’area metropolitana, nonché ai tanti volontari e a quelli che verranno in futuro che sceglieranno di praticare questo gesto di grande altruismo".