HomeCONSIGLIO PROVINCIALE SUL VOLONTARIATO
Approvata risoluzione del Presidente Massimo Mattei. Un ringraziamento ai ragazzi di Navacchio per l’opera di solidarietà fatta verso Gregory Summers, l’ultimo condannato a morte in Texas
Approvato all’unanimità dal consiglio provinciale una risoluzione per la Festa della Toscana 2006, a firma del Presidente del Consiglio Massimo Mattei, che invita la Giunta a continuare a svolgere a questo riguardo il ruolo di referente delle associazioni di volontariato che operano sul nostro territorio, grazie all’attività svolta dall’ufficio No Profit e grazie alla tenuta degli Albi Regionali relativi; in modo che grazie a questi strumenti le organizzazioni della società civile che operano nel sociale riescano oggi a collaborare più facilmente con gli ambienti istituzionali, e la Provincia a sua volta possa arrivare a fungere da coordinamento con una pluralità di attori essenziali allo svolgimento “sussidiario” della funzione pubblica, stimolandone la partecipazione alle attività sociali con le loro risorse umane, di solidarietà, di patrimonio sociale. “Tanti sono i cittadini impegnati nel volontariato – ha spiegato Mattei – e questo è un momento di approfondimento concreto che ci fa riflettere sui motivi che spingono un terzo degli abitanti della nostra Provincia e della nostra regione ad impegnarsi, quotidianamente, nel volontariato e prendere da questo impegno entusiasmo per le proprie esistenze al servizio del prossimo ma oggi mi piace ricordare, in particolar modo, i ragazzi di Navacchio che cominciarono una corrispondenza con un condannato a morte in Texas e che si sono attivati per il rientro della salma dell’uomo che ha scelto la Toscana per la sua sepoltura, avendo trovato in questa Regione la solidarietà ed il calore che una vita disperata gli aveva sempre negato. E’ a quei ragazzi ed alla preside di quella scuola che sento di mandare la mia vicinanza ed il mio ringraziamento di cittadino nato in questa terra”. Per Bevilacqua (FI): “Il Governo deve sviluppare una strategia per la promozione del terzo settore ed occorre una rivisitazione della disciplina fiscale, già intrapresa dal Governo Berlusconi, concernente non solo la fiscalità degli Enti no profit ma un sistema di agevolazioni fiscali per le donazioni finalizzato ad introdurre forme di incentivazione corrette e compatibili con le esigenze di bilancio pubblico”. Romei (DS) ha sottolineato che: “Nella Provincia di Firenze sono iscritte ben 602 associazioni e di queste 377 sono impegnate in attività sociali. Sono 143 le associazioni impegnate nella cultura, 272 nell’attività sanitaria e siamo la Regione più importante nella gestione dell’emergenza sanitaria in convenzione con il 118”. Per Massai (AN): “In tante associazioni vi è trasversalità di idee politiche, culturali e religiose ma è altrettanto vero che per qualcuna vi è più attenzione di altre, ma è importante l’impegno di quanti fanno volontariato, delle associazioni, dell’apporto e quindi dei progetti che questi danno anche per la risoluzione dei grandi problemi”. Sulla risoluzione Calò (PRC): “Perché punta sul volontariato che diventa espressione specifica e determinante proprio su quei principi di partecipazione, di solidarietà, di sussidiarietà, d’integrazione e di pluralismo”. Per Bassetti (Udc): “Il mondo delle associazioni di volontariato, che operano nel campo della solidarietà, sono tra le esperienze più importanti del terzo millennio sia all’interno di esperienze legate ai principi che si ispirano ai valori della dottrina sociale della Chiesa, sia a quelli più laici espressione della società”. Per Eluisa Lo Presti (DS): “Quando rivolgiamo lo sguardo al mondo dell’associazionismo la visione che dobbiamo introdurre con più forza, accanto a quella fondamentale della solidarietà, è quella del piacere: il piacere di stare insieme agli altri, di aiutare chi ha bisogno, di crescere, di sviluppare le proprie potenzialità”. Per Giunti (La Margherita): “In Toscana il concetto di volontariato ha radici molto lontane. Oggi, nella società del cittadino globale, nella solitudine del cittadino globale le istituzioni e le organizzazioni non riescono a intercettare tutta quella emarginazione, quella povertà, quella solitudine che necessita attenzione”. Infine Marconcini (PdCI): “La Regione ha indirizzato la festa sul volontariato in ricordo dei 40 anni dell’alluvione che determinò un grande movimento del volontariato ma ricordiamoci anche di tutte le associazioni per l’ambiente e della politica perché il volontariato è politica, la politica è volontariato”.
30/11/2006 17.37Provincia di Firenze