HomeI RITARDI NELLA CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA IN PROVINCIA
L’assessore Nardini ha risposto ad una domanda d’attualità di Londi (La Margherita) e Malquori (DS)
In merito ai ritardi, ingiustificati, nella consegna della corrispondenza nei comuni della Provincia di Firenze, l’assessore ai rapporti col Consiglio Valerio Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri Londi (La Margherita) e Malquori (DS). “Ho già preso contatto con la direzione delle Poste e martedì 12 dicembre incontrerò il dottor Vincenzo Girardi che è responsabile della divisione corrispondenza nelle Regioni Toscana e Umbria. Nella domanda si fa riferimento nella parte finale anche al rispetto dei contratti di lavoro; ho messo quindi in programma anche un incontro con i Sindacati dei lavoratori e la mia Segreteria sta provvedendo all’organizzazione di questo incontro con C.G.I.L., C.I.S.L. e U.I.L. La nostra Amministrazione ha la rappresentanza generale della popolazione e quindi è chiamata a rappresentare i diritti dei cittadini anche nei confronti di grandi aziende che gestiscono fondamentali servizi pubblici. Affinché la nostra iniziativa non abbia un carattere di episodicità ho chiesto al consigliere Paolo Londi di organizzare una riunione della Commissione che presiede (attività produttive) con i dirigenti di Telecom. La riunione potrà aver luogo nel mese di gennaio. Ho richiamato il caso Telecom perché ce ne siamo occupati nelle settimane passate ed è bene dare continuità alla nostra iniziativa altrimenti richiamo di fare un lavoro frammentario e che non è in grado, conseguentemente, di giungere a risultavi positivi. Io invece ritengo che ci sia molto da lavorare per difendere i diritti dei cittadini nei confronti di queste grandi aziende”. Londi ha ringraziato l’assessore ed ha ribadito che: “Il ritardo nella consegna della corrispondenza ha delle motivazioni ben precise. Poste Italiane sta investendo grandi sinergie e grande energie sul Banco Posta ma Poste Italiane non può dimenticarsi che sta svolgendo un servizio pubblico che è la consegna della corrispondenza: è spiacevole ricevere la posta una volta alla settimana oppure ogni dieci giorni quindi, su questo, occorre trovare una soluzione”.
01/12/2006 11.44Provincia di Firenze