HomeLA CRISI DELLA FIRENZE PARCHEGGI
L’assessore Saccardi ha risposto ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista
Sullo stato di agitazione alla Firenze Parcheggi l’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità del gruppo di Rifondazione Comunista. “La preoccupazione dei sindacati fa seguito al recepimento di una normativa comunitaria che non consentirebbe più alla Firenze Parcheggi, data la sua composizione societaria, di svolgere le medesime mansioni e le medesime attività che svolge attualmente e questo ha fatto scattare nei sindacati un timore in ordine al mantenimento dei livelli occupazionali e delle tipologie di attività che attualmente svolgono diversi lavoratori della Firenze Parcheggi. So che c’è un impegno forte dell’azionista di maggioranza della Firenze Parcheggi, cioè del Comune di Firenze, a mantenere i livelli occupazionali attuali della società e anche a mantenere la tipologia di attività che svolgono in questo momento”. Per Calò: “Questa azienda non presenta più una stabilità a livello dirigenziale e quando una struttura mista con prevalente capitale dell’Amministrazione comunale fiorentina non presenta né il piano industriale né tanto meno applica i parametri legati alla tutela e alla sicurezza del lavoro, soprattutto per i lavoratori ausiliari che sono continuamente esposti allo smog e alle polveri inquinanti, credo che l’Amministrazione provinciale debba mantenere il massimo dell’allerta. Con il nuovo dispositivo della legge finanziaria il 31 dicembre la S.p.A. non potrà più avere in gestione la sosta di superficie. La situazione societaria è grave ed è figlia di un’operazione discutibile che crea danni alla collettività ed alla stabilità dei lavoratori”.
01/12/2006 12.37Provincia di Firenze