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SIGNA, LA POLIZIA PROVINCIALE LIBERA DALLE LENZE UNA GARZETTA
Prigioniera alla confluenza tra i fiumi Ombrone e Arno. Dopo le prime cure è stata portata nel Centro Lipu di Vicchio di Mugello

Singolare operazione di recupero della Polizia Provinciale di Firenze nel pomeriggio di mercoledì 29 novembre: grazie alla segnalazione della Lipu (Lega italiana protezione uccelli) ed all’ausilio della Pubblica Assistenza di Signa, che ha fornito i supporti logistici (fotocellule, barca e personale), è stata liberata un garzetta (egretta garzetta) prigioniera delle lenze da pesca alla confluenza tra i fiumi Ombrone e Arno nel comune di Signa. L’operazione, eseguita dagli Agenti Luca Mugelli e Mauro del Sere, si è protratta per circa un’ora, stante la difficoltà di raggiungere l’animale nel mezzo dell’acqua alta, con le gambe e le ali attorcigliate da quasi due giorni ad una sottile lenza da pesca che ne impediva qualsiasi movimento.
L’animale selvatico, un ardeide interamente bianco con becco e zampe neri e piedi gialli, rientra nelle specie tutelate dalla legge sulla fauna selvatica omeoterma e protette dalle convenzioni internazionali.
Dopo il recupero la garzetta è stata controllata per le prime cure e consegnata al Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu di Vicchio Mugello, che provvederà a reimmetterlo nel territorio. In relazione a questo episodio la Polizia Provinciale raccomanda ai pescatori di recuperare le lenze, gli ami e qualsiasi altro materiale utilizzato, non abbandonandoli sulle rive dei fiumi, proprio per evitare che esemplari di grande bellezza e protetti possano rimanere vittime di inutili maltrattamenti o addirittura perdano la vita dopo atroci sofferenze.

01/12/2006 12.40
Provincia di Firenze