FiPiLi, in Consiglio metropolitano di Firenze mozione di Territori beni comuni
Enrico Carpini: "Se la Regione non è in grado di gestire quella che per volumi di traffico è un'autostrada, chiederemo che se ne occupi il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti"
La situazione della FiPiLi "sta rapidamente confermando le nostre pessime previsioni dei mesi scorsi: la Regione brancola nel buio e la Città Metropolitana, come ente responsabile della manutenzione, deve intervenire". Per questo come gruppo Territori beni comuni, sottolinea il capogruppo in Città Metropolitana Enrico Carpini, "abbiamo presentato una mozione da discutere nel Consiglio Metropolitano della settimana prossima".
In un momento così delicato " si è verificato un cambio alla guida della Direzione interessata e la commissione Controllo, già convocata per analizzare gli sviluppi sui lavori, è stata fatta annullare; l’esatto contrario di quello che andava fatto. L’ipotesi di procedere con interventi in somma urgenza era sempre stata scartata, così come l'affidamento ad Avr, se ci sono nuovi elementi abbiamo chiesto che siano messi subito a disposizione dell’organismo di controllo".
La frana di Lastra a Signa "è tuttavia solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, le cifre investite nelle manutenzioni parlano chiaro: la FiPili è il classico esempio di come finiscono le nozze organizzate coi fichi secchi. Se la Regione non è in grado di gestire quella che per i volumi di traffico è di fatto un’autostrada, chiederemo che si coinvolga al più presto il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti".