CHITI: “UN PATTO CON GLI ENTI LOCALI PER LA GOVERNABILITA’ DELL’ITALIA”
Il Ministro delle Riforme Istituzionali interviene a Palazzo Medici Riccardi al convegno organizzato per i 90 anni dell’Associazione delle Autonomie Locali
“Un patto di governabilità con gli enti locali per gestire le riforme istituzionali”. Questo è quanto ha rilanciato Vannino Chiti, Ministro ai Rapporti con il Parlamento e Riforme istituzionali, intervenendo questa mattina al convegno “Il federalismo compiuto - Governo e Autonomie locali a confronto” organizzato a Palazzo Medici Riccardi in occasione dei 90 anni di Legautonomie (1916-2006).
“Entro il mese di dicembre – ha specificato il Ministro - sarà varato il Codice per gli Enti locali che risponde anche all’indicazione, giunta proprio dagli Enti locali, di costituire una sorta di 'cabina di regia' a Palazzo Chigi”.
“Io credo – ha aggiunto Vannino Chiti - che il Governo debba costruire un vero e proprio Patto di governabilità con gli enti locali che consenta di trovare l’accordo sulle priorità da affrontare e consenta anche di gestire insieme l’attuazione di quelle riforme, lasciate a dormire dal precedente Governo, che permetteranno di cambiare il volto del nostro Paese”.
Nell’introduzione al convegno, compiuta da Andrea Barducci, Vicepresidente della Provincia di Firenze e Presidente di Legautonomia Toscana, è stata sottolineata la necessità di un confronto diretto tra Governo e rappresentanti degli Enti Locali, dopo le difficoltà emerse sul tema della legge Finanziaria. “Fra i temi che abbiamo ripreso e riproposto al confronto – ha detto Andrea Barducci – vi è quello del futuro degli Enti locali, nell’ambito della riforme previste dall’applicazione del Titolo V della Costituzione”.
“C’è bisogno di rimettere in moto un confronto e un dialogo – ha concluso il Vicepresidente Barducci – Oggi siamo qui a discutere di Federalismo compiuto, ma alla luce di quanto è avvenuto dovremmo parla piuttosto di ‘Federalismo incompiuto’. Di sicuro questo processo ha bisogno di fare ancora un bel pezzo di strada”.
“Il problema fondamentale – ha detto Leonardo Domenici, sindaco di Firenze – è nato dal fatto che il confronto con il sistema delle Autonomie è stato insufficiente. E’ stato un errore non consultare gli Enti locali sul Patto di stabilità”.
“Non può esserci attuazione del Titolo V senza federalismo fiscale – ha aggiunto il Presidente Nazionale dell’Anci - Occorre cambiare passo. Dopo l’approvazione della Finanziaria mi auguro che vi sia un mutamento dell’approccio con il sistema delle Autonomie. Abbiamo bisogno della semplificazione del nostro ordinamento e una razionalizzazione delle funzioni”.
A Conclusione del suo intervento Leonardo Domenici ha accennato alle problematiche legate alla costituzione delle Città Metropolitane: “Deve esserci l’utilizzazione di moduli e di modelli molto flessibili, che partano dalla specificità delle situazioni”.