Gkn, Gandola: "Unica salvezza è trovare un nuovo investitore"
Esito al momento positivo del secondo incontro del tavolo nazionale sulla Gkn
"Ha avuto un esito al momento positivo il secondo incontro del tavolo nazionale sulla Gkn ma è inutile continuare a trattare chiedendo all’azienda di ritrattare i licenziamenti: da domani mattina tutte le istituzioni si adoperino concretamente ed attivamente per trovare un acquirente dello stabilimento di Campi Bisenzio, è questa l’unica possibilità di salvezza per consentire la ripresa dell’attività produttiva".
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia - centrodestra per il cambiamento e capogruppo azzurro a Campi Bisenzio, commentando il nuovo tavolo di confronto che si è svolto oggi in prefettura a Firenze, sulla vertenza Gkn, presieduto dalla viceministro Alessandra Todde.
"In queste ore - spiega Il consigliere metropolitano - ho apposto la mia firma sull’appello promosso e rivolto alle istituzioni nazionali di intervenire richiedendo un necessario intervento del presidente del consiglio Mario Draghi ma certo il fatto che l’appello sia stato promosso dagli ex presidenti di Regione che hanno governato la Toscana dal 1992 al 2020, non rappresenta un buon viatico: è anche a causa delle loro errate politiche di governo se oggi ci troviamo in questa situazione con aziende pronte a scappare e ad abbandonare la Toscana che sconta da sempre un gap infrastrutturale senza precedenti.
In ogni caso, continua Gandola, non è oggi il momento delle sterili contrapposizioni ma è il tempo della responsabilità e della concretezza. La proprietà della Gkn non ha alcun interesse sullo stabilimento di Campi, per questo è necessario avviare la ricerca di investitori pronti ad assicurare la ripresa dell'attività produttiva”.