L’UTILIZZAZIONE DELLA GALLERIA VIA LARGA
L’assessore Nardini ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di PRC
Sull’utilizzazione della galleria Via Larga l’assessore ai rapporti col consiglio Valerio Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista. “L’uso della Galleria è aperto a tutti – ha sottolineato Nardini – ma dato il numero notevole di domande che generalmente pervengono sono state fissate delle priorità: in primo luogo, manifestazioni promosse direttamente dall’Amministrazione provinciale, poi manifestazioni promosse dalle Amministrazioni comunali, o pubbliche o statali come Sovrintendenze, quindi manifestazioni che si collegano a gemellaggi o a relazioni internazionali di Firenze e del suo territorio, quindi manifestazioni promosse da istituti scolastici di natura pubblica o privata ad indirizzo artistico che tendano a valorizzare le realizzazioni dei propri allievi, quindi altre manifestazioni promosse dall’associazionismo privato di natura culturale che sono valutate di volta in volta in rapporto ai progetti ed infine progetti presentati da singoli artisti realizzabili solo in via eccezionale e straordinaria. Per arrivare ad una migliore formalizzazione del procedimento relativo all’uso della galleria e ad una regolamentazione più completa, l’assessore Giovanna Folonari si è già detta disponibile ad esaminare e discutere la questione in Commissione cultura”. Per Calò: “Questo luogo è stato formalmente riattivato ma ci domandiamo come mai la Giunta, che spesso e volentieri ha un rapporto mediatico positivo per pubblicizzare ciò che appartiene al Palazzo non si sia fatta carico di dover rendere ancora più pubblico, più trasparente questo luogo”.
15/12/2006 12.34