CONSIGLIO PROVINCIALE: IL BILANCIO 2006
Cinquantadue sedute in un anno contraddistinto dal riassetto della Giunta e del Consiglio, dall’approvazione del nuovo Piano provinciale dei rifiuti e con due gravi lutti che hanno colpito la politica cittadina
Cinquantadue sedute ed un grande lavoro, prima della pausa estiva, per l’approvazione del nuovo piano provinciale dei rifiuti. Il Consiglio provinciale nel corso del 2006 ha lavorato molto, trattando 94 delibere (l’anno scorso erano state 93), 142 tra mozioni, Ordini del giorno e risoluzioni (122 approvate e 20 respinte. L’anno scorso le mozioni erano state solo 81 a dimostrazione di una rinnovata funzione propositiva da parte dell’assemblea elettiva), 37 le interrogazioni (in media, visto che nel 2005 furono 36) e 251 domande d’attualità (l’anno scorso furono 257). Alta la presenza media dei consiglieri: oltre 34 a seduta (34,15 per l’esattezza).
“L’attività del Consiglio può essere divisa nettamente in due parti – ha spiegato il Presidente Mattei – la prima parte dell’anno gran parte del lavoro, nelle Commissioni e nel Consiglio, è stato contraddistinto dall’approvazione del Piano provinciale dei rifiuti. Terminata quella lunga maratona, è arrivata a soluzione l’assetto della Giunta e conseguentemente la mia elezione, il 18 settembre, alla presidenza del Consiglio. E ne approfitto per ringraziare la vice Presidente vicaria Rosalba Spini che, insieme all’altro vice Presidente Guido Sensi, ha guidato il Consiglio nel periodo di passaggio e, soprattutto, nelle sedute per l’approvazione del Piano dei rifiuti.
L’estate ci ha portato via Graziano Grazzini, capogruppo di Forza Italia. Un vero amico che ha lavorato con me, anche se su fronti contrapposti, per 10 anni in Consiglio comunale e in questi primi due anni e mezzo in Provincia. Una persona che, dopo l’ingresso di Pietro Roselli in Giunta, si era prodigato moltissimo per la mia elezione alla presidenza del Consiglio. Nella seconda parte dell’anno abbiamo, tra l’altro, dedicato una seduta del Consiglio, alla Campagna realizzata dalla Commissione Pari opportunità contro la violenza alle donne, con la riedizione di una guida che cerca di dare delle risposte alle donne che subiscono maltrattamenti.
Nella notte tra il 2 ed il 3 dicembre è venuta a mancare un’altra figura di primo piano della politica provinciale: il segretario metropolitano dei Democratici di Sinistra Manuele Auzzi. Meme e Graziano: due grandi politici che abbiamo perduto. E mentre Auzzi verrà per sempre ricordato con l’intitolazione della nuova sede del partito, Graziano abbiamo deciso di ricordarlo con un volume: “Nel Segno di Graziano”, realizzato a tempo di record, con gli interventi più significativi che Grazzini ha svolto come uomo delle istituzioni e con i ricordi dei consiglieri, di tutti gli schieramenti, che gli sono stati accanto nella sua attività di amministratore”. Nel corso del 2006 c’è stato anche un primo riequilibrio dei rapporti con l’esecutivo ed un riconoscimento, in Consiglio, all’opposizione di sinistra. “Per il 2007 abbiamo intenzione di attrezzare lo spazio antistante la Sala Quattro Stagioni, la Sala Sidney Sonnino, per i cittadini che desiderano assistere alle sedute. Ed abbiamo intenzione di svolgere un Consiglio tematico al mese: a gennaio partiremo col Genio Fiorentino poi, a febbraio e marzo affronteremo il lavoro con le crisi aziendali e la scuola. Siamo a metà mandato – conclude Mattei – e molte sono, ancora, le sfide che attendono questo ente che deve svolgere sempre di più funzioni di coordinamento tra i comuni”.