"Metrocittà Firenze riduca l'addizionale sulla Tari"
Richiesta di un "segnale" da parte dei consiglieri di Territori beni comuni
"Un primo passo nella direzione dei cittadini", questo chiedono Enrico Carpini e Lorenzo Falchi, consiglieri metropolitani di Territori beni comuni, "con una mozione del Consiglio Metropolitano presentata ufficialmente e che propone la riduzione del 2% per l'anno 2022 della Tefa, l'addizionale provinciale sulla tariffa dei rifiuti". Quello che proponiamo è un segnale per le famiglie e per le imprese, che anche a causa delle problematiche di gestione di Alia nel 2021 hanno visto salire la tariffa in media del 6 per cento, ma anche per i Comuni, che in molti casi stanno cercando di limitare gli aumenti impegnando fondi propri".
Tra i tributi riscossi dalla Città Metropolitana è quello sui rifiuti "che colpisce i cittadini in modo più indiscriminato. Per questo abbiamo pensato di intervenire prioritariamente in questa direzione. L'imposta è al massimo di legge del 5 per cento dal 2014. Secondo i nostri calcoli due punti percentuali di addizionale valgono circa 3,5 mln di euro, una somma sostenibile alla luce delle evidenze di bilancio del 2021".
"Abbiamo chiesto di discutere la proposta in commissione il prima possibile - concludono i consiglieri - per farla approvare in tempo per la redazione del bilancio di previsione; contiamo che gli altri gruppi condividano la nostra proposta, visto che spesso ci siamo trovati d'accordo sull'analisi dei margini di bilancio disponibili".