'The World in Florence'. A Firenze il primo Festival internazionale delle espressioni culturali
Un viaggio in oltre 45 territori del mondo insieme al Movimento Life Beyond Tourism. Si tratta della prima di cinque edizioni della manifestazione grazie alla quale Firenze diventerà capofila di un progetto di marketing territoriale sui viaggi. Mostra nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi
Firenze si prepara ad ospitare la prima edizione del Festival Internazionale delle espressioni culturali del mondo “The World in Florence” sotto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo, promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco e organizzato dal Movimento Life Beyond Tourism - Travel to Dialogue e il Centro Studi e Incontri Internazionali.
Nei giorni 25, 26, 27 e 28 novembre, in orario 10-18, nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi (ingresso da via Cavour), l’evento ideato dal Movimento Life Beyond Tourism - Travel to Dialogue chiamerà a raccolta oltre 45 territori del mondo (in rappresentanza di Azerbaijan, Camerun, Cina, Georgia, Giappone, India, Italia, Kosovo, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia), impegnati in un esercizio di narrazione dei luoghi in cui sono coinvolti studenti (sia universitari che di istituti di istruzione superiore), pubbliche amministrazioni, enti di promozione del territorio, musei e fondazioni.
Si tratta della prima di cinque edizioni che puntano a favorire l'interpretazione e la comunicazione delle espressioni culturali dei luoghi e a promuovere la consapevolezza culturale delle comunità locali.
E soprattutto valorizzare l'attrattività internazionale dei territori trasformando il turismo in ospitalità per l'inclusione, la solidarietà e il dialogo interculturale.
La mostra è stata presentata stamani alla presenza dei rappresentanti della Fondazione Romualdo Del Bianco, del consigliere Tommaso Triberti, delegato al Turismo della Città Metropolitana di Firenze, di Maria Federica Giuliani per il Comune di Firenze e Lorenzo Becattini (Firenze Fiera).
The World in Florence rappresenta la fase di “ritorno” di un progetto circolare concepito e avviato dal Movimento LBT-TTD nella fase più difficile della pandemia.
"Gli eventi che hanno caratterizzato gli ultimi due anni delle nostre vite dimostrano che l’equilibrio del mondo, sia ambientale che sociale, economico e relazionale è fragile – spiega Carlotta Del Bianco, presidente del Movimento Life Beyond Tourism - Travel To Dialogue - Nel bel mezzo del lockdown pandemico abbiamo quindi deciso di creare qualcosa che potesse viaggiare per il mondo, mentre tutti noi dovevamo restare a casa, per continuare il dialogo interculturale e la valorizzazione delle espressioni culturali. Nonostante fossimo in pieno isolamento pensavamo a cosa fare, mossi dal desiderio di ritorno alla normalità. Consapevoli che si sarebbe trattato di una sfida importante".
Con la collaborazione della Fondazione Romualdo Del Bianco e del Centro Studi e Incontri Internazionali, il Movimento LBT-TTD ha avviato il progetto “Back to Life - Revitalisation of Places post Covid19” per coinvolgere le Università e le Istituzioni di Formazione della rete Life Beyond Tourism nella interpretazione, presentazione e valorizzazione delle espressioni culturali locali di uno specifico sito del patrimonio nel proprio Paese, adottando la metodologia Life Beyond Tourism.
Questo, a sua volta, ha dato il via alla creazione della rete internazionale Infopoint Life Beyond Tourism che oggi conta 36 centri di diffusione LBT in 17 Paesi del mondo (Azerbaijan, Georgia, Giappone, India, Italia, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Kosovo, Lettonia, Lituania, Marocco, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Taiwan) e tanti altri se ne stanno attivando.
Contestualmente il Movimento LBT-TTD ha pensato a come poter contribuire alla valorizzazione e comunicazione
dell’autenticità dei territori, anch’essi in forte difficoltà. Grazie al modello Life Beyond Tourism è stato scelto il tema del dialogo per immagini, partendo dal racconto della città di Firenze in una mostra internazionale, interattiva e itinerante: “Florence in the World”. La mostra ha iniziato a viaggiare all’interno della rete internazionale
LBT ponendo le basi di un programma più articolato. È nato così il progetto di marketing territoriale circolare di respiro internazionale “Florence in the World - The World in Florence”. Un programma di attività a programmazione quinquennale (2021-2025) che coinvolge già molti degli attori presenti sui territori: pubbliche amministrazioni, enti territoriali, istituzioni formative, musei, fondazioni culturali, gruppi di giovani studenti, abitanti dei luoghi.
Partendo dalla narrazione della città di Firenze, con “Florence in the World” l’osservatore viene introdotto alla conoscenza guidata del luogo attraverso la presentazione di dettagli e di espressioni culturali, con una possibilità di interazione sul portale www.lifebeyondtourism.org attraverso la tecnologia NFC (la comunicazione di prossimità - Near Field Communication).
L’esposizione della mostra nei vari Infopoint LBT ha contribuito a diffondere, in termini pratici, quale sia una delle applicazioni possibili del modello Life Beyond Tourism nel racconto dei territori e coinvolgere i viaggiatori in un viaggio dei valori, etico e sostenibile.
Da qui, grazie al coinvolgimento delle istituzioni formative e culturali e a quello degli enti locali, nasce la seconda fase del programma, quella del ritorno: The World in Florence. I territori si presentano a Firenze nella loro interezza, con i loro saperi e il loro ‘saper fare’, i prodotti, i paesaggi e le curiosità utilizzando il dialogo con le immagini tramite tecnologia NFC.
The World in Florence sposta dunque la narrazione territoriale a un livello superiore, trasformando la mostra e i contenuti NFC in uno strumento di marketing territoriale.
Ma il programma continuerà a crescere nel quinquennio 2021-2025 arricchendosi di nuovi contenuti, nuovi territori, nuove narrazioni culturali per la valorizzazione e la comunicazione delle espressioni culturali del mondo.
Anche The World in Florence viaggerà per il mondo per partecipare a importanti eventi nel settore del viaggio per ritornare, ancora, a Firenze nell’arco del quinquennio e mostrarsi più vario e interculturale che mai. Con l'obiettivo di arrivare a coinvolgere 100 Paesi con i propri territori, nell’edizione 2025.
Grazie all’iniziativa, Firenze diventa capofila di un progetto di marketing territoriale sui viaggi. "La città di Firenze, con la sua storia e la sua eredità umanistica, diventa così luogo ideale dove le giovani generazioni di studenti interessati a viaggio e patrimonio, amministrazioni locali e enti possono condividere e offrire una visione autentica e interiorizzata del proprio luogo di nascita, fatta di poster fotografici, video e informazioni extra fruibili grazie alla tecnologia NFC",spiega Carlotta Del Bianco.
Tutto questo "si traduce in un contributo concreto per la ripresa economica dei territori che potranno così presentarsi in modo autentico e divenire quindi meta di viaggiatori consapevoli, in grado di apprezzare i prodotti a km0 che i vari luoghi propongono e i pezzi unici dell’artigianato artistico, che visitano i piccoli musei e possono diventare stimolo per altri viaggiatori. Superando così il concetto del turista “mordi e fuggi” e divenendo sempre più residenti temporanei con un conseguente auspicato aumento di soggiorno medio".
Tutte le istituzioni partecipanti dal mondo Italia: B&B Hotels Italia con le cinque strutture di Bolzano, Firenze, Napoli, Roma, Verona, Comune di Conca della Campania, Comune di Pratovecchio Stia, Fondazione Francesco Saverio Nitti (Maratea), Museo del Tessuto di Prato, Tre Terre Canavesane del Piemonte (Agliè, Castellamonte, San Giorgio Canavese), Unione Montana dei Comuni del Mugello (Barberino del Mugello, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Serio, San Godenzo, Scarperia e San Piero, Vicchio), Università di Bologna.
Area Europea: AAB College of Pristina (Kosovo), Academy of fine arts Lodz (Polonia), European Humanities University (Lituania), Foundation "Ulyanovsk Capital of Culture" (Russia), Ivanovo State University (Russia), Moscow
Architectural Institute - State Academy (Russia), Slovak Technical University of Bratislava, Institute of management (Slovacchia), South Moravian Region (Repubblica Ceca), Tambov State Technical University(Russia), University of Bratislava, Architecture Faculty (Slovacchia).
Area Caucaso: ASTICO Foundation/Abkhazia State University (Georgia), Azerbaijan Tourism Management University (Azerbaijan), Azerbaijan University of Architecture and Construction (Georgia), New Higher Educational
Institute (Georgia).
Far East: Kyoto Seika University (Giappone), Zhong Art International (Cina).
Africa: Urban Community of Bertoua (Cameroon).
The World in Florence, Festival che ha ricevuto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo, è promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco, organizzato dal Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue e dal Centro Studi e Incontri Internazionali in collaborazione con Europromo, Dotcom, La Toscana Nuova, Etaoin, Storico Mercato Centrale Firenze, Chiarello Puliti & partners, Travel Quotidiano, ItaliAbsolutely.
Il Festival è sponsorizzato da: Bugnion spa, B&B Hotels Italia, Palazzo Coppini. Ha ricevuto i patrocini di: ICCROM, ICOMOS International, UCLG Africa, ALGA, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Camera di Commercio Toscana, Confcommercio Toscana, Fondazione Ernesto Balducci, Firenze Fiera S.p.A., Accademia delle Arti del Disegno, NEOS - Giornalisti di Viaggio Associati, Consolato Onorario della Repubblica Ceca a Firenze, A.R.C.A. - Amici della Repubblica Ceca Associati A.P.S., UNPLI - Unione delle Proloco Italiane, New Higher Educational Institute (Georgia),
Azerbaijan University of Architecture and Construction, Azerbaijan Tourism and Management University;
Academy of Fine Arts of Lodz (Polonia), Ivanovo State University (Russia), Togliatti Academy of Management (Russia), Tambov State Technical University (Russia), European Humanities University (Lithuania), Kyoto Seika University (Giappone), Foundation «Ulyanovsk Capital of Culture» (Russia), Università degli Studi di Bologna (Italia), Slovak Technical University of Bratislava (Slovacchia), DRONAH-Development and Research Organisation for Nature, Arts and Heritage (India), Chandigarh College of Architecture (India);
South Ural State University (Russia), Manipal University Jaipur (India), Novosibirsk State Academy of Architecture and Civil Engineering (Russia), Zhong Art International (China), Caucasus International University (Georgia), ISMAT - Instituto Superior Manuel Teixeira Gomes (Portugal), N. P. Ogarev National Research Mordovia State University (MRSU) 1957 (Russia), ONEU - Odessa National Economics University (Ukraine), OTIE - Observatory on Tourism in the European Island (Italia), State Service for Cultural Heritage, Development and Restoration under the Ministry of Culture of the Republic of Azerbaijan (Azerbaijan), Togliatti Academy of Management (Russia), Tyumen Industrial University (Russia);
University of Belgrade, Faculty of Architecture (Serbia), University of Economics of Prague (Czech Republic), University of Pristina Kosovka Mitrovica (Kosovo), Volgograd State University (Russia), Western Caspian University (Azerbaijan).
'''Il Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue'''
Il Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue srl è una società benefit che opera da Firenze per la promozione e valorizzazione dei territori e delle identità locali. Offre proposte di consulenza per lo sviluppo di progetti di marketing territoriale e turistico, formazione, eventi, comunicazione, relazioni internazionali. La mostra si inserisce nella cornice dell’evento internazionale Building Peace through Heritage - World Forum to Change through Dialogue 13-15 Marzo 2020 che ha ricevuto
oltre 100 patrocini da tutto il mondo.
Servizio fotografico di Antonello Serino (Ufficio Stampa - Redazione di Met) su https://www.flickr.com/photos/serino_antonello/albums/72157720176221981
Alcuni pannelli della mostra 'The World in Florence' (foto di Antonello Serino, Ufficio Stampa - Redazione di Met)