HomeDONNE, STRANIERI E COLTI I VISITATORI DEL BRONZO DI LUSSINO
Illustrati dall’assessore Folonari e dal Direttore dell’Apt Preiti. i dati sull’esposizione che chiuderà a fine mese. Successo della mostra e della campagna di informazione che influiscono sulla scoperta della storica dimora dei Medici, sede della Provincia di Firenze
"Eccezionale" per il 60 per cento dei visitatori, l'Atleta della Croazia, noto anche come Bronzo di Lussino; rilevante per il 28 per cento, interessante per il 10,8 e non interessante solo per lo 0,4. L'assessore alla Cultura e al Turismo Giovanna Folonari e il Direttore dell'Agenzia per il Turismo Antonio Preiti hanno illustrato stamani i dati di una ricerca di mercato sulla mostra dedicata all’‘Atleta della Croazia’, aperta a Firenze dal primo ottobre scorso e che chiuderà il 30 di gennaio.
Circa i motivi che hanno spinto i visitatori a varcare il portone di Palazzo Medici Riccardi, il 30 per cento vi è stato spinto dalla stampa, il 20 da conoscenti e amici; il 15 per cento dal caso; il 10 per cento ha appreso della mostra dalla campagna pubblicitaria; circa il 5 per cento da radio e televisione; altre informazioni vengono da un 5 per cento di mezzi non specificati, e percentuali sotto il 5 per cento tra alberghi, scuole e collegamenti internet. L’informazione all’interno della mostra è considerata eccellente dal 43 per cento degli intervistati, buona dal 49 per cento, sufficiente per il 6 per cento e insufficiente dal 3.
Significativi anche i dati sul rapporto tra l’esposizione e Palazzo Medici Riccardi. Ben il 37 per cento lo ha scoperto grazie al Bronzo di Lussino. Lo conoscevano, ma non sono residenti a Firenze, il 35 per cento dei visitatori. Il 28 per cento, invece, conosce il Palazzo perché abita a Firenze.
La ricerca è stata compiuta su un campione di mille visitatori (59,4 per cento donne, 40,6 maschi): 899 di lingua italiana, 13 francese, 44 inglese, 35 spagnola, 9 tedesca. Sul totale del campione, il 13 per cento è formato da giovani minori di 18 anni, il 15,5 da persone dai 19 ai 35 anni, il 59 in età compresa tra il 36 e i 65 anni, il 12 per cento oltre i 65. Circa i titoli di studio, sono in possesso di laurea il 50 per cento, di diploma superiore il 33 e di licenza della scuola dell’obbligo il 16 per cento.
Un campione, più ristretto, di 336 persone (60,1 per cento femmine; 39,9 maschi), è costituito da residenti a Firenze, il 17 per cento dei quali ha meno di 18 anni; l’11 tra i 19 e i 35 anni; il 56,8 dai 36 ai 65 anni; il 14,8 con oltre 65 anni.
In linea con il dato generale l’impressione sulla statua: eccezionale (59,8); rilevante (29,2); interessante (10,1); non interessante (0,9).
Circa i titoli di studio dei visitatori il 39,3 per cento ha la laurea, il 40 per cento il diploma di scuola superiore, il 20,5 per cento la licenza della scuola dell’obbligo.
I dati conoscono variazioni sensibili su come si è appreso dell’esposizione: dalla stampa ben il 40,2 per cento; da conoscenti e amici il 16,7 per cento; per via pubblicità il 16 per cento; altro mezzo non specificato (12,2); radio e televisione (l’8,9); per caso il 5,7; internet lo 0,3.
“È un risultato straordinario – dice l’assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia, Giovanna Folonari – di cui eravamo sicuri, che i dati ci confermano oltre le nostre aspettative. Palazzo Medici è oramai diventato un “must” dei turisti e anche dei fiorentini e questo ci induce a continuare nella valorizzazione culturale e turistica.”
“Ecco un modo brillante – aggiunge Antonio Preiti, Direttore dell’APT di Firenze – di proporre sempre nuove e preziose novità, insomma di creare “appeal” aggiuntivo, oltre a quello già notevole che la città ricava dalla sua storia”.
Guarda l’evento su http://www.florence.tv/
Provincia di Firenze