LA SOTTOSCRIZIONE DI QUOTE AZIONARIE DI LINEA COMUNE SPA
L’assessore Nardini ha risposto ad una domanda d’attualità di AN
L’assessore ai rapporti col Consiglio Valerio Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale, alla domanda d’attualità del gruppo di Alleanza Nazionale su “Linea Comune Spa”, la società sorta sulle ceneri di “Sitimet”, di cui la Provincia detiene il 43% del pacchetto azionario. “A differenza di Sitimet, Linea Comune è società ad intero capitale pubblico – ha spiegato Nardini – ed è stata costituita nel quadro delle iniziative volte alla realizzazione di un sistema di e-governement dando corso al progetto e-Firenze che prevede l’attuazione di un centro servizi multi canale per l’erogazione di un sistema unitario di servizi ai cittadini e alle imprese. Tale progetto consente di riutilizzare i servizi dell’ulteriore progetto di e-governement denominato People, di cui il Comune di Firenze costituisce referente nazionale anche ai suddetti fini del trasferimento dei relativi servizi sul Progetto e-Firenze. Line Comune si configura pertanto come la risposta tecnica in grado di soddisfare oggettivamente le concrete esigenze degli Enti coinvolti rispetto ai loro comuni obiettivi e finalità, relativamente ai progetti di e-governement. Oltre a Comune e Provincia di Firenze sono presenti in Linea Comune anche le due comunità montane e i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Scandicci e Campi Bisenzio. L’utilizzo della stessa sede e della stessa strumentazione, regolarmente acquistata in parte dalla liquidazione di Sitimet e in parte ex novo, non rileva in alcun modo delle continuità che di fatto non esistono. Per quanto riguarda le risorse finanziarie: sul bilancio 2005 vi è stata un’uscita di 88 mila euro, sul bilancio 2006 vi sono state 2 uscite, una di 108 mila euro e una seconda di 30 mila euro come contributo complessivo alle due comunità montane. Per quanto riguarda i bilanci 2007 e 2008 la previsione che risulta dal bilancio di previsione 2007 e anche dal contratto di servizio, che è stato firmato con Linea Comune è di 144.242 euro”. Per Massai: “Al di là della risposta molto articolata, non si capisce l’utilità di Linea Comune. Non a caso l’assessore ci ha parlato di uscite che sono andate per contributi. Presumo siano andate nell’ambito del progetto della banda larga che la Provincia aveva messo in piedi però non comprendiamo il perché di queste uscite. Ma soprattutto torniamo a chiedere se gli obiettivi sono quelli similari della Simitet. Continuiamo a parlare di società con alto contenuto tecnologico che però sono scollegate fra sé e molto probabilmente anche scollegate da quello che è l’ambito territoriale. Non ci è stata data una risposta perché, molto probabilmente, non solo non vi è una risposta ma non vi è nemmeno una logicità in quello che è stato fatto con questa impresa”.
23/01/2007 14.42