Bilancio Metrocittà. Il Cdx: "Cauto e poco incisivo"
Gandola: "Manca il personale tecnico". I perché del voto contrario
Sul bilancio di previsione 2022-2024 della Città Metropolitana, di seguito il commento di Paolo Gandola per il gruppo Centrodestra per il cambiamento.
"Un bilancio di previsione molto cauto, in relazione alla difficile situazione pandemica in atto, ma anche poco incisivo sul lato dell’efficiacia degli investimenti.
Su questo fronte, i denari pubblici per gli investimenti sono molti, ma di fatto non si fa abbastanza per aumentare il livello del personale tecnico che possa procedere speditamente alla progettazione delle tante opere necessarie ai nostri territori.
Sull’edilizia scolastica, ad esempio, abbiamo a disposizione circa 105 milioni sul prossimo triennio, di cui 45 provenienti dal Ministero, ma sappiamo già da ora che una parte consistente di queste risorse non saranno spese, o quantomeno non in tempi adeguati. In questo settore avremmo bisogno di interventi urgenti su molte strutture e succursali, così come una valutazione degli immobili in affitto, ma al momento non sappiamo come ci si muoverà in questo ambito. Anzi, l’attuale impostazione del piano formativo e degli investimenti ci lasciano perplessi e preoccupati sul fatto che qualcosa di effettivo verrà ottenuto.
Grande preoccupazione, poi, riguarda la capacità di riscossione, troppo bassa e troppo poco efficiente per il nostro ente, e la decisione di reinternalizzare il servizio di riscossione è un ulteriore rischio.
Altra questione che merita di essere ricordata come un punto di potenziale rischio per la tenuta finanziaria dell’ente riguarda il titolo “sanzioni amministrative”. Noi annualmente introitiamo oltre 10 milioni di Euro dalle sanzioni sulla Firenze-Pisa-Livorno, cosa accadrà con la possibile futura gestione di Toscana Strade?
Insomma, un bilancio ampio, apparentemente saldo, ma che ci lascia preoccupati per il livello di efficacia che avrà sull’ente e sugli investimenti che l’ente dovrà necessariamente mettere in campo.
Il nostro voto contrario si spiega così".