Sopralluogo di Paolo Gandola (FI nel Cdx) tra Montelupo e Capraia e Limite
"Sicurezza del ponte sulla Sp 106 e riqualificazione della stazione ferroviaria sono le priorità"
Si è svolto durante lo scorso week end un sopralluogo di Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento, tra Montelupo Fiorentino e Capraia al Limite per affrontare tutta una serie di questioni, dalla messa in sicurezza del ponte sull’Arno sulla sp106 alla necessità di riqualificare la stazione di Montelupo.
“Sollecitato da Diego Crocetti, coordinatore comunale di Forza Italia a Capraia e Limite - spiega il consigliere metropolitano - mi sono recato a cavallo tra i due Comuni sulle due sponde dell’Arno per un sopralluogo del Ponte sulla Sp 106. Al riguardo, oramai da molto tempo, si discute dell’adeguamento sismico del sovrappasso ed attualmente, come confermatomi dagli uffici metropolitani, siamo in fase di approvazione del progetto definitivo ma non c'è ancora un cronoprogramma di esecuzione in quanto non è stata al momento individuata la linea di finanziamento, che probabilmente sarà costituita dai fondi Mit per i ponti.
Per quanto attiene all’intervento, secondo quanto concordato con i progettisti, è stato previsto di mantenere le corsie di larghezza 3,50 m per il transito di autobus, in considerazione del futuro Hub - Centro di Mobilità nel Comune di Montelupo al quale dovrà essere garantito l’accesso anche agli autobus provenienti dal Comune di Capraia e Limite.
È stato poi previsto di mutare il percorso ciclo-pedonale sul lato destro (direzione Capraia), attualmente previsto di larghezza 2,50m, in un marciapiede di larghezza 1,50 m, prevedendo il transito dei ciclisti in sede promiscua con i veicoli a motore nonché l’allargamento del marciapiede esistente lato Capraia e Limite con eliminazione della rampa a sbalzo sulla Piazza Raffaello Dori ed il mantenimento del marciapiede sul lato sinistro (direzione Capraia) con larghezza 1,50”.
“Sul punto - commentano Gandola e Crocetti - ci auguriamo che entro breve possano essere trovate le risorse necessarie per realizzare l’intervento non solo di adeguamento sismico del ponte ma anche di messa in sicurezza dei pedoni che oggi, a causa del ristretto marciapiede presente, non riescono a percorrere il sovrappasso in modo adeguato, di fatto terminando di percorre il ponte, in direzione Montelupo, sul ciglio stradale, con il rischio di essere travolti dalle auto. Per quanto attinente alla stazione di Montelupo, invece, come ben fatto già in Consiglio comunale presentando un’apposita mozione da parte del consigliere Daniele Bagnai, chiediamo nuovamente ad Rfi di prevedere un suo necessario ammodernamento della struttura a partire dal rifacimento degli intonaci, anche in vista dell’arrivo del progetto degli Uffizi diffusi presso la Villa dell’Ambrogiana.
Al riguardo, i problemi sono molteplici, spiegano gli esponenti azzurri, non solo di ammaloramento degli intonaci ma le criticità riguardano l’assenza di servizi igienici (i vecchi bagni sono stati chiusi e non più ripristinati) l’assenza di una biglietteria automatica che preveda l’utilizzo delle banconote ed una messa in sicurezza del parcheggio con l’installazione di un adeguato sistema di video sorveglianza”.
Infine, conclude Gandola, "da quanto appreso dagli uffici metropolitani relativamente a opere di collegamento ciclopedonale nei comuni di Capraia e Limite sull'Arno e Montelupo, durante il 2022 non sono previste nuove opere di attraversamento dell'Arno ma il completamento di un progetto di fattibilità tecnico economica, finanziato dalla Regione Toscana, per quanto riguarda un attraversamento ciclopedonale del fiume Ombrone pistoiese, alla confluenza con l'Arno per collegare i due lotti di ciclabile. Sul punto chiederemo nuove informazioni nei prossimi giorni per capire meglio come potrà essere effettuata la posa della nuova passerella”.