IL RIMOBORSO DELLA TARSU DA PARTE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI ALLA PROVINCIA
L’assessore Simoni ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Avezzano Comes (FI)
Sulle intenzioni dell’Amministrazione provinciale riguardo al pagamento della Tarsu da parte degli istituti scolastici l’assessore alla Pubblica istruzione della Provincia Elisa Simoni ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità Della consigliera di Forza Italia Francesca Avezzano Comes. “Esiste un contenzioso con un ricorso, presentato dagli Enti locali e tra questi anche dalla Provincia, per capire a chi dovesse essere attribuito l’onere di pagare la Tarsu; tale ricorso è arrivato ad una soluzione: la Tarsu dev’essere pagata dagli istituti scolastici: questo cosa significa? Significa che c’è un valore di retroattività e stiamo parlando, sostanzialmente, di sei anni di tasse non pagate per un valore totale di 90 mila euro. Questo è danno erariale. Da parte nostra, tenendo conto del risultato del ricorso, abbiamo innanzitutto affrontato il problema dalla parte degli istituti scolastici cercando di capire come questi potessero corrispondere tale cifra ed abbiamo subito loro proposto la possibilità di rateizzare cosa ci devono corrispondere nei modi e nei tempi che stabiliremo noi, in modo tale di non gravare su di loro in maniera forte. Abbiamo già trovato degli accordi, abbiamo fatto loro una proposta, ci sono degli istituti che, tra l’altro, ci hanno detto di volerci dare l’intera somma da subito, altri invece che hanno accettato il nostro piano che prevede quattro o cinque anni per restituire tale cifra”. La consigliera Avezzano Comes ha sostenuto che: “La cifra dev’essere superiore a quella che lei indica di 90 mila euro. Ci sono scuole che devono versare 40 mila euro, altre 50 mila, altre ancora 30 mila. I conti non tornano perché la cifra è più alta. Inoltre, risulta che il 1° o il 2 febbraio il Comune di Firenze ha fissato un suo incontro con le scuole di sua competenza per affrontare la questione. Da quel che ho capito la Provincia, invece, sta procedendo contattando le scuole singolarmente. Infine, se le scuole vengono caricate di decine di migliaia di euro di tributi Tarsu passati i bilanci delle scuole saltano ed i soldi che le scuole devono versare alla Provincia andranno poi ripartiti sugli utenti che siamo poi tutti noi e tutte le nostre famiglie”.
30/01/2007 11.43