57 mila euro dalla Metrocittà Firenze per iniziative culturali
Sostegno anche al 'Puccini fuori porta'
La Città Metropolitana di Firenze ha erogato ulteriori 57.000,00 euro a rilevanti iniziative di natura culturale che si sono svolte durante le festività natalizie. Si tratta di Cupiditas (Fiesole), Accademia Musicale di Firenze e Scandicci, Rosso Tiziano (Scandicci), Compagnia Mald’Estro (Lastra a Signa), Lo Schermo dell’Arte (Firenze), Orchestra da Camera Fiorentina, Pupi e Fresedde.
"Si tratta progetti di grande importanza per il territorio metropolitano - spiega Letizia Perini, consigliera della Metrocittà delegata alla Cultura - anche per la loro straordinaria valenza di promozione della formazione culturale dei destinatari coinvolti nel programma proposto, per l'aspetto innovativo della produzione culturale, il rapporto con le scuole e l’educazione del pubblico".
Oltre a queste richieste, è stata sostenuta anche la proposta del Teatro Puccini per la realizzazione di un progetto triennale dal titolo 'Il Puccini fuori porta' che, attraverso una serie di spettacoli di qualità ed iniziative è finalizzato ad incentivare la presenza del Teatro Puccini sui territori periferici della città e sui comuni confinanti dell’area metropolitana, facilitando l’avvicinamento dei residenti e degli studenti al teatro.
La proposta del Teatro Puccini, viene inizialmente finanziata con una somma di 10.000,00 euro. Una seconda erogazione è prevista per il 2022 con 30.000,00 euro, una terza fase, per l’annualità 2023, sarà sostenuta per 20.000,00 euro.
"La Città Metropolitana ha sviluppato questa azione a largo raggio . sottolinea Perini - che unisce qualità della proposta e geografia del territorio perché è proprio in stagioni di emergenza che c'è ancora più bisogno di cultura".
I progetti che sono stati ammessi al contributo dovranno riportare su tutto il materiale informativo prodotto il logo della Città Metropolitana di Firenze; la concessione dei contributi resta comunque vincolata all’impegno di utilizzarli per le finalità per le quali sono stati accordati, pena la revoca. Ciascun beneficiario, inoltre, dovrà impegnarsi alla rendicontazione dell’attività prodotta e delle spese sostenute entro l’anno 2021 o nel primo mese dell’anno successivo, pena decadenza dal contributo concesso.
La delibera sui contributi, illustrata da Letizia Perini al Consiglio della Città Metropolitana, è stata approvata dalla maggioranza Pd-Iv e del Centrodestra per il cambiamento, contrario Territori beni comuni che ha espresso dubbi non sulla qualità dei progetti ma sulle modalità di selezione.