Scuole superiori della Metrocittà Firenze. Piano di dimensionamento e offerta formativa
L'illustrazione della consigliera delegata Patrizia Bonanni
La consigliera delegata alla Rete scolastica Patrizia Bonanni ha illustrato al Consiglio della Città Metroplitana di Firenze il piano territoriale dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno 2022-2023, ratificato con atto del Sindaco.
Alcune richieste non sono state accolte:
dell'istituto Fermi di Empoli di attivare un nuovo indirizzo di enogastronomia e ospitalità alberghiera per mancanza di locali idonei;
del liceo Gramsci di ore di potenziamento di Stem (scienze tecniche ingegnerisitche e matematiche) per le classi seconde e di fisica (terzo e quarto anno) perché di competenza regionale;
dell'istituto Saffi di attivare percorsi d'istruzione e formazione professionale per gli adulti dentro Solicciano che non è di competenza metropolitana;
di una sede vicina a via Lamarmora o in via della Colonna da parte del Liceo Castelnuovo, perchè non reperibile
dell'istituto Pascoli per un'unica sede succursale le tre sedi, con diniego di utilizzare locali presso l'area di San Salvi.
Il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza Pd-Iv. Il Centrodestra si è astenuto. Contrario il gruppo di Territori beni comuni.
Il capogruppo di Territori Enrico Carpini ha chiesto maggiore chiarezza sulle questione procedurali relative al Piano, in modo di consentire un approfondimento preventivo in Consiglio. Richiamo di metodo da Paolo Gandola (Centrodestra per il cambiamento) che ha proposto di estendere agli studenti il tavolo di concertazione che porta alla redazione del Piano. La consigliera Bonanni ha detto sì agli approfondimenti in Commissione. Il consigliere delegato all'Edilizia scolastica Massimo Fratini, che ha proposto un approfondimento in Commissione consiliare a febbraio, ha sottolineato che il dialogo con gli studenti è aperto e che molti incontri sono stati fatti con loro dalla Metrocittà ed altri sono in ponte.