Home'Unico metropolitano', da estendere a "tutta la Città metropolitana. Bene l'integrato Firenze-Pontassieve, ma non basta"
Gemelli, Scipioni (FdI nel Centrodestra) e Giannelli: "Perchè le ultime scelte hanno escluso la Faentina ed i territori più disagiati?"
"E così sulla tratta Pontassieve-Firenze per i mesi di febbraio, marzo e aprile 2022 avremo il biglietto unico sperimentale", che permetterà ai cittadini di Pontassieve di viaggiare su treno, bus extraurbano, bus urbano e tramvia con un abbonamento unico mensile al costo di euro 75,20 (euro 67,40 prezzo su base ISEE).
"Dopo promesse e rinvii, dopo le sperimentazioni che hanno riguardato Fiesole e la Piana", una forma di titolo integrato simile a Unico Metropolitano arriva anche a Pontassieve. "Bene - dichiarano Claudio Gemelli e Alessandro Scipioni, consiglieri metropolitani di Fratelli d’Italia nel Centrodestra per il cambiamento, insieme a
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale trasporti di FdI Firenze - perché lo avevamo chiesto più volte, ma non benissimo, anzi potremmo dire che la montagna (pardon, la Città metropolitana) ha partorito il classico topolino.
Infatti, come sempre ,continuano a rimanere di fatto marginalizzati nelle scelte politiche, i territori che di per se sono già disagiati, come il Mugello, i comuni del Valdarno, la parte di Valdisieve che sta oltre Pontassieve.
La situazione del trasporto pubblico, nelle zone appena citate, è sempre più drammatica.
Una incentivazione economica all'utilizzo del trasporto pubblico locale, in questo particolare momento storico, sarebbe fondamentale proprio per gli utenti di tratte come la Faentina, che sempre più spesso prediligono l'utilizzo di mezzo proprio a causa del malfunzionamento del trasporto pubblico.
L'aver escluso proprio i territori più disagiati, privilegiando un comune forte e con minori problemi, è a nostro avviso un grave vulnus ai diritti di tutti i cittadini della Città metropolitana fiorentina, da correggere immediatamente".
Città Metropolitana di Firenze