Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA SCOPRE SULLA FI.PI.LI UN AUTOVELOX “NON CONCORDATO”. LETTERA AL SINDACO
Il recente protocollo d’intesa prevede solo l’utilizzo di impianti fissi per rilevare la velocità. “Non possiamo tradire così la fiducia dei cittadini” scrive Matteo Renzi

Caro sindaco, gli automobilisti non sono polli da spennare. Se abbiamo firmato un’intesa per l’abbandono delle postazione mobili, cosa ci fanno sulla Fi.Pi.Li le pattuglie della Polizia Municipale con l’autovelox?
Questo, in sintesi, il senso di una lettera che il Presidente della Provincia di Firenze ha inviato al sindaco di San Miniato dopo che stamani, viaggiando in incognito, ha scorto alcuni vigili urbani in azione, mentre erano posizionati dietro alcune piante di un’area di servizio.
“Questa mattina, percorrendo con la mia auto privata la Fi.Pi.Li – scrive il Presidente della Provincia - ho assistito incredulo e sbigottito alla presenza, ben nascosta tra le piante dell’area di servizio di San Miniato, di una pattuglia della Polizia Municipale in azione con un rilevatore mobile di velocità, quando appena due giorni fa abbiamo presentato pubblicamente ai cittadini il progetto di installazione delle postazioni fisse, svillupatosi a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto da tutti Comuni, le Province interessate e la Regione Toscana, che prevede solo impianti fissi di rilevazione della velocità sulla Firenze-Pisa-Livorno escludendo l’utilizzo di postazioni mobili, salvo accordo diverso con la Provincia di Firenze qualora emerga la necessità di potenziare i controlli al fine di migliorare la sicurezza della strada”.
“Non mi risulta che siano stati presi accordi in questo senso” precisa il Presidente Matteo Renzi nella lettera inviata al Sindaco di San Miniato.
“Considero la presenza di postazioni mobili non concordate un fatto molto grave – aggiunge Matteo Renzi nel suo messaggio – perchè vìola il rapporto di fiducia che abbiamo voluto instaurare con gli utenti della Sgc Fi.Pi.Li. Come amministratori siamo chiamati a dare l’immagine di uno Stato moderno e non borbonico. Le multe con l’autovelox non possono essere lo strumento per risolvere i problemi della finanza locale. Mi chiedo e ti chiedo fino a quando potremo continuare a presentare ai cittadini provvedimenti, intese e accordi che per primi non siamo in grado di rispettare?”
“Mi chiedo e ti chiedo – conclude il Presidente della Provincia di Firenze nella sua lettera – fino a quando potremo continuare a considerare gli automobilisti dei polli da spennare e non delle persone responsabili da coinvolgere nella questione della sicurezza stradale?”

02/02/2007 14.28
Provincia di Firenze