Carpini (Metrocittà) su crisi produttori di latte e la manifestazione a Firenze
Per il capogruppo di Territori beni comuni "andare oltre la solidarietà, per un nuovo impegno delle Istituzioni"
Per il capogruppo di Territori beni comuni in Città Metropolitana di Firenze, Enrico Carpini, "la situazione che stanno vivendo le aziende zootecniche che producono latte rischia di avere conseguenze drammatiche per uno dei settori fondamentali dell'agricoltura del Mugello".
L'aumento esponenziale dei costi energetici e di alcune materie prime indispensabili per l'alimentazione dei bovini "rischiano di rendere insostenibili i bilanci aziendali e non remunerativa la produzione di latte per i produttori.
Per questo esprimo il mio sostegno alle proposte messe in campo dal gruppo consiliare dell’Unione Montana dei Comuni 'Mugello in Comune' e dai gruppi consiliari comunali della Sinistra mugellana, per un nuovo impegno a fianco del settore.
Il primo obiettivo, per il quale è necessario un sostegno anche da Regione e Città Metropolitana, è quello di avere un incremento del prezzo 'alla stalla' tramite una revisione del patto attualmente vigente tra le cooperative di conferimento e la Centrale del latte della Toscana, come richiesto dalle associazioni di categoria.
Parallelamente le istituzioni, ed in particolar modo l’Unione dei Comuni, dovranno avviare un dialogo costante con le associazioni di categoria, volto alla valorizzazione del prodotto a marchio “Mugello”, puntando sempre di più sul biologico.
La possibilità di realizzare una filiera di trasformazione sul territorio sarebbe senz’altro fondamentale, le potenzialità ci sono, basti pensare alla realtà del 'Forteto', si tratta di creare le giuste sinergie, per le quali sarà senz’altro utile il neocostituito Distretto Rurale".