Peretola. Gandola (FI nel Cdx): "Il rischio disimpegno di Air France-Klm sul settore cargo nell'area metropolitana fiorentina"
Secondo il consigliere metropolitano "problemi per occupazione, sviluppo industriale e competitività del territorio"
"Non c’è solo la questione, importantissima, dello sviluppo dello scalo di Peretola a tenere banco in questi giorni, con l’apparente via libera dell’Enac alla pista di 2200 metri, ma a preoccuparci è la volontà di un importante e fondamentale vettore internazionale: Air France Klm, che da diverse settimane ha dato avvio ad una riorganizzazione del settore cargo che lascerà senza lavoro sette dipendenti lavoratori tra Firenze Peretola e Prato-interporto. E’ una mazzata, l’ennesima, allo sviluppo industriale e infrastrutturale toscano", dichiara Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia-Centrodestra per il cambiamento.
"Già a febbraio – prosegue Gandola – avevo avuto modo di colloquiare con i lavoratori Air France-Klm dell’interporto pratese durante il loro sciopero, ma da allora nulla pare migliorato, anzi, è prevista una nuova agitazione di 2 ore e per questo ho appena protocollato in Città Metropolitana una interrogazione per chiedere conto al Sindaco Nardella di cosa abbia messo in campo per salvaguardare lavoratori e indotto, nonché un settore strategico come quello del cargo, che per la nostra area metropolitana è decisamente utile e necessario".
"Sia chiaro – conclude Gandola – che l’agitazione indetta non rappresenta la solita vertenza ed il solito sciopero, che pure è giusto per cercare di salvaguardare i posti di lavoro, ma è soprattutto una battaglia per salvare un settore strategico per lo sviluppo competitivo del nostro territorio ed un volano necessario allo sviluppo infrastrutturale dello scalo fiorentino e dell’interporto pratese. Da parte di Forza Italia il massimo impegno per tenere alta la guardia sul tema e salvare un settore che non possiamo, oggi più che mai, rischiare di perdere".