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L’assessore Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione di Alleanza Nazionale
Mentre in Senato è stato approvato un emendamento al decreto “mille proroghe” che cancella il ticket di 10 euro sulle prestazioni specialistiche, l’assessore ai rapporti col Consiglio Valerio Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione di Alleanza Nazionale sui ticket di Pronto Soccorso. “La Regione – ha spiegato Nardini – intende mantenere quanto disposto dalla normativa regionale indicata nella delibera della Giunta 293 del 2004 che riporta: tutti i soggetti compreso quelli riconosciuti esenti dalla partecipazione alla spesa sanitaria, ai sensi della normativa vigente con codice in uscita bianco o azzurro, sono tenuti a corrispondere una partecipazione alla spesa per la assistenza assicurata nelle sedi di pronto soccorso pari a 10 euro. La quota fissa dei 10 euro si intende finalizzata alla prestazione clinica, visita o consulto specialistico, le ulteriori prestazioni diagnostico–strumentali comportano la spesa fino a un massimo di 36 euro. Credo che sarebbe opportuno porre la nostra attenzione non tanto sul ticket ma sul funzionamento dei nostri servizi di pronto soccorso. Penso che nella nostra Regione, anche per il servizio di pronto soccorso, siamo a un buon livello dal punto di vista tecnico, dal punto di vista della professionalità degli operatori, dal punto di vista della rapidità degli interventi. Tuttavia, non v’è dubbio che esiste la possibilità, e forse anche la necessità, di migliorare”. Massai si è detto perplesso: “Sul buon servizio sanitario della Toscana. Ma il problema è soprattutto sul Pronto Soccorso, quando una persona si rivolge al Pronto Soccorso è solo il Pronto Soccorso che può verificare in termini oggettivi se la persona ha qualcosa di importante o meno ma il fatto di dover pagare un ticket può dissuadere la persona dal presentarsi al Pronto Soccorso. E non ci possiamo non porre il problema che se uno va al Pronto Soccorso perché ce l’ha vicino paga un ticket se uno va al posto di Primo Soccorso non paga il ticket”.
Provincia di Firenze