AN: PRESENTATA LA VARIAZIONE DEL PTCP
“Primo passo ma ancora molto resta da fare”
"È stata presentata in commissione terza (ambiente e territorio) la nota informativa per la revisione del Ptc della Provincia di Firenze nella quale sono tracciate le linee guida per la variazione del piano. La revisione dello strumento urbanistico ha avuto inzio tardi, dopo una serie di accordi di pianificazione che hanno pesantemente modificato la pianificazione stessa, incorrendo anche in una clamorosa bocciatura del Tar. Inoltre nella nota presentata non è ancora chiaro in che modo, a parte considerazioni di tipo aleatorio, si vorrà intervenire concretamente per coniugare lo sviluppo delle azioni urbanistiche con la tutela del paesaggio e del territorio. È stato tuttavia compiuto un passo importante che ci troverà protagonisti attivi attraverso consultazioni con gli enti locali e soprattutto con le associazioni di categoria ed i comitati cittadini per garantire un’omogeneità delle azioni urbanistiche e dovrà caratterizzarsi come metodo per uno sviluppo della città che sia sostenibile e trasparente dove tutte le forze politiche e sociali possano dare il proprio contributo. Seguendo questa strada sarà possibile evitare che si verifichino operazioni edilizie incontrollabili ed incompatibili con la vivibilità e la qualità della vita e si proceda, come accaduto fino ad ora, ad operare tramite vari accordi di pianificazione, forzatura concertata degli strumenti urbanistici, che di fatto bypassano i piani di coordinamento provinciale e regionale, imponendo nelle sedi consiliari la votazione di delibere già predisposte ed accordi già siglati tra i privati e gli enti pubblici. Pur apprezzando il passo importante che è stato compiuto, ci chiediamo in che modo l’elaborazione del Ptc potrà trovare una sua collocazione all’interno di forme di coordinamento delle azioni urbanistiche, quali per esempio l’ufficio unico dell’urbanistica fra tutti i Comuni dell’area metropolitana, prospettato dai Ds in Comune in questi giorni. Già infatti possiamo porre un primo problema: come si armonizzano le ultime proposte politiche avanzate dai Ds, in cui si prospetta il superamento del parametro di 20 metri per l’altezze degli edifici al di fuori del centro storico, con l’idea che, secondo la nota presentata in Provincia, la tutela della qualità del paesaggio e dell’ambiente rappresentino aspetti determinanti nell’elaborazione del Ptcp?" Questo quanto dichiarato dai Consiglieri Provinciali di An Nicola Nascosti, Guido Sensi e Piergiuseppe Massai.
Il gruppo di Alleanza Nazionale