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FIRENZE FIERA: BOCCIATA MOZIONE DI AN IN CUI SI CHIEDEVA ALLA PROVINCIA DI USCIRE DALLA SOCIETÀ
“Non sono stati presi in considerazione gli eventi che si sono susseguiti negli ultimi dieci giorni”

“Il Consiglio Provinciale ha bocciato la nostra mozione in cui in cui chiedevamo alla Giunta di uscire definitivamente da Firenze Fiera. Con il voto contrario la maggioranza di Palazzo Medici Riccardi sancisce la mancanza di responsabilità e la superficialità nell’affrontare i nodi cruciali dello sviluppo di Firenze e della sua Provincia. La bocciatura della nostra mozione è avvenuta senza aver preso in considerazione gli eventi che si sono susseguiti in questi ultimi 10 giorni. Partendo dalla mancata ricapitalizzazione di Confindustria, con la stroncatura della gestione e del piano industriale, alla posizione critica della Camera di Commercio sullo spostamento a Prato del polo fieristico. Dalla cronaca del sequestro (perché mancanti di autorizzazione quindi potenzialmente pericolose) di buona parte delle strutture (padiglioni) della Fortezza in cui si svolgono le manifestazioni (con rischio per il Salone del Mobile che dovrebbe iniziare a giorni), alla perdita della Btc, con il bussines plan di Firenze Fiera che punta sul settore congressistico. Salta così il progetto di rilancio di questa società che ogni giorno di più si caratterizza come una rimessa per i cittadini. Questo dimostra che la società Firenze Fiera serve ad assicurare qualche poltrona ma non certamente alla promozione di Firenze ed il suo comparto economico e turistico. Denunciamo inoltre la grave sottostima che il capogruppo dei Ds Gori ha fatto circa i problemi relativi alla sicurezza delle strutture parlando di un timore che è già passato. Il pareggio di bilancio, non previsto nemmeno nel 2009, è un traguardo che si allontana sempre più con la perdita da parte di Firenze Fiera del settore congressuale. Drammatico è che debbano essere i cittadini, con gli aumenti di capitale o il ripiano delle perdite, a pagare gli errori di questi amministratori del centrosinistra (a cui questa volta si è aggiunta Rifondazione, che ha smentito il virulento attacco a Firenze Fiera di 15 giorni fa) sempre più propensi, come a livello nazionale, a gestire il potere per il potere con prebende ed orpelli vari e poi presentando il conto alla gente”. Questo quanto dichiarato dai Consiglieri Provinciali di An Piergiuseppe Massai, Nicola Nascosti e Guido Sensi.

Il gruppo di Alleanza Nazionale

26/02/2007 19.21
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo AN