HomeSTRATEGIE TERRITORIALI: “TORNA LA VOGLIA DI STARE INSIEME”
Costituito coordinamento metropolitano fra gli assessori all’urbanistica
Regione, Provincia e 11 Comuni hanno firmato intesa per condividere gli obiettivi
Istituito un coordinamento metropolitano tra gli assessori all’urbanistica e fissati gli obbiettivi prioritari di strategia territoriale.
La Regione Toscana, la Provincia di Firenze ed undici Comuni dell’area fiorentina – Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, Scandicci, Sesto e Signa – hanno firmato oggi in Palazzo Medici Riccardi un protocollo d’intesa per condividere alcuni obiettivi prioritari di strategia territoriale.
Sono intervenuti alla firma l’assessore regionale all’urbanistica Riccardo Conti, l’assessore provinciale alla pianificazione territoriale Luigi Nigi, l’assessore al Piano Strutturale del Comune di Firenze Gianni Biagi e sindaci e assessori degli altri dieci Comuni.
“La firma di questa mattina – ha detto l’assessore Nigi – dimostra che nel governo del territorio è tornata la ‘voglia di stare insieme’. L’intesa di oggi mette nero su bianco le motivazioni di questo ritorno, ben si inquadra nelle politiche urbanistiche regionali e nel dibattito aperto dalla scorsa estate sul paesaggio toscano ed è alla base della redazione del nuovo piano territoriale di coordinamento, che parte in questi giorni dopo il via della Giunta provinciale”.
I ‘paletti’ stabiliti dall’intesa sono: uno sviluppo degli insediamenti affidato prevalentemente alla trasformazione delle aree urbanizzate, salvaguardando da ‘ulteriori erosioni’ il territorio periurbano; un implemento del sistema dei parchi e del verde urbano; lo sviluppo di un sistema continuo di parchi territoriali sull’asta dell’Arno e negli archi collinari; una disciplina delle localizzazioni coerente con lo sviluppo della mobilità collettiva su rotaia; una normativa orientata al contenimento dei consumi energetici e alla mitigazione dell’inquinamento acustico ed atmosferico; la salvaguardia del reticolo idraulico e del sistema delle aree boscate.
Per la mobilità le scelte condivise riguardano: il primato del trasporto collettivo su quello privato e di quello su rotaia su quello su gomma; la realizzazione di una rete di parcheggi in corrispondenza delle stazioni; l’impegno a sottoporre a verifica lo studio di fattibilità che il Comune di Firenze mette a disposizione sulla cosiddetta Circonvallazione Nord di Firenze.
Molto significativa la decisione dei Sindaci di ricorrere al Coordinamento degli assessori all’urbanistica in ogni occasione in cui debba essere decisa la localizzazione di un grande attrattore o di un’attrezzatura di interesse generale per il territorio. Questa scelta sarà introdotta nel Piano Strutturale di Firenze, che porrà dei vincoli alla localizzazione dei grandi attrattori in dipendenza della prossimità alle fermate del trasporto collettivo su rotaia.
“Oggi si chiude – ha detto l’assessore Biagi - un ciclo di accordi molto significativi che possono contribuire al lavoro ai vari livelli per un coordinamento effettivo sulla Città metropolitana. Una base positiva per l’accordo di pianificazione che andremo a stipulare fra qualche mese con Regione e Provincia”.
“La nostra visione – ha detto l’assessore Conti – è quella di una pianificazione che superi quella a ‘a Matrioska’, cioè di Piani ai vari livelli contenuti uno dentro l’altro, e si organizzi invece ‘a filiera’, nella quale il Piano regionale fornisce gli strumenti perché ci siano buoni Piani provinciali, che a loro volta inneschino buoni Piani strutturali dei Comuni e a seguire buoni regolamenti edilizi”.
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