HomeADEGUAMENTO DELLA SP 8 A CALENZANO
L’assessore Barducci ha risposto ad un’interrogazione di Gori (DS)
Il vice Presidente della Giunta ed assessore alle infrastrutture Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione del capogruppo dei Democratici di Sinistra Riccardo Gori sulla messa in sicurezza della Strada provinciale 8 nel comune di Calenzano, un’arteria che presenta numerose problematiche a causa del forte traffico, in quanto valida alternativa all’autostrada e importante collegamento tra il Mugello e la Piana. “La Provincia ha sempre seguito fattivamente, insieme al Comune di Calenzano, le varie soluzioni che sono state richieste dal Comune, da Autostrade e da altri interlocutori interessati come, ad esempio chi si lavora al polo estrattivo della Cassiana. Dagli incontri dei mesi scorsi, dagli elaborati in nostro possesso e dai sopralluoghi effettuati insieme a Comune, Autostrade ed i progettisti incaricati della società Spea – ha spiegato Barducci – emerge che al momento sono in fase di studio da parte di Autostrade, nell’ambito dei lavori per la terza corsia nel tratto Barberino – Firenze nord, una serie di interventi per la messa in sicurezza del tracciato. Variante all’abitato di Carraia con bypass posto fra l’abitato e il tracciato autostradale; rotatoria in località La Chiusa nell’intersezione con la strada provinciale 107 di Legri e Carlone; rotatoria in località La Chiusa all’intersezione con strada comunale che poi è il vecchio tracciato della provinciale; adeguamento del tracciato stradale in due tratti con miglioramento dei raggi di curvatura presso l’abitato delle Croci; altri interventi di adeguamento strutturale e rotatoria nel Comune di Barberino. Questi interventi sono mirati alla messa in sicurezza della strada soprattutto nell’ottica della fase dei lavori della terza corsia, durante i quali la strada, inevitabilmente, sarà attraversata dai mezzi di Autostrade, che utilizzeranno i vari accessi, da adeguare, per la penetrazione verso i cantieri autostradali. Durante i sopralluoghi effettuati la Provincia ha richiesto maggiore attenzione da parte dei progettisti dell’adeguamento di questi accessi, per facilitare al meglio le manovre dei mezzi pesanti e per limitare al massimo gli intralci alla circolazione”. Soddisfatto il Capogruppo Gori: che ha sottolineato come: “Ormai siamo arrivati a un ritmo talmente forte di interruzioni e di code autostradali che di per sé la Barberinese sta diventando un bypass per evitare gli ingorghi sull’autostrada. Invece che bypass di Carraia si dovrebbe parlare di bypass della Barberinese, un’arteria dove transitano automezzi pesanti che sono assolutamente insostenibili per quel tracciato. La percorrenza normale degli automobilisti sulla Strada provinciale 8 è espropriata a causa delle code provocate dal traffico sull’autostrada e questo provoca difficoltà sia alla frazioni delle Croci, di Carraia e in località La Chiusa. Ci troviamo di fronte a pericoli oggettivi perché ci sono stati, anche di recente, due incidenti mortali. Il quadro della situazione portato avanti dall’amministrazione è un piano d’azione che insiste su questo tipo di problematica: non solo un monitoraggio ma un piano di intervento che serve soprattutto a prepararci a quello che sarà ancora di più una criticità nel momento in cui inizieranno i lavori della terza carreggiata dell’autostrada”.
Provincia di Firenze