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LO SCIOPERO ALL’UNICOOP FIRENZE
L’assessore Saccardi ha risposto ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista

Sullo sciopero dei lavoratori degli uffici Unicoop di Firenze l’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista. “Lo sciopero si è svolto il 22 febbraio per quattro ore, con un presidio davanti alla sede di Scandicci. Si è trattato di un’azione che i lavoratori hanno deciso di intraprendere a seguito del crescente disagio verso determinate scelte effettuate a livello dirigenziale in materia di organizzazione del lavoro, rispetto alle quali non vi sarebbe stato il necessario confronto con i sindacati risolvendosi pertanto in scelte unilaterali. I lavoratori denunciavano, in particolare, la mancata valorizzazione del personale all’interno dell’azienda e l’adozione di atti lesivi della dignità dei lavoratori, soprattutto in materia di flessibilità nell’orario di lavoro da parte della dirigenza. L’azienda, in seguito allo sciopero piuttosto partecipato dei propri dipendenti, ha risposto dichiarandosi disponibile a un confronto con l’RSU. La vicenda, al momento, si colloca nell’ambito di una normale dialettica sindacale peraltro in via di risoluzione”. Calò ha sottolineato che l’ultimo è stato il quarto sciopero che interessa l’Unicoop e quando un’organizzazione sindacale fa sciopero significa che forse sul versante delle relazioni sindacali qualcosa non funziona e se non funziona mi sembra che lo sciopero sia una delle ultime armi delle organizzazioni sindacali. Per le organizzazioni sindacali dell’Unicoop, la struttura abbandona i valori della mutualità e della cooperazione ed assume un atteggiamento peggio dei privati. Una politica di gestione delle risorse umane, fondata sulla valorizzazioni delle persone che lavorano dentro e la messa in essere di azioni discriminatorie e persecutorie non possono non essere prese in considerazione. Credo debba essere ugualmente fermo e convinto il tentativo della Provincia a ricondurre anche questa struttura organizzativa dentro la filiera provinciale”.

27/02/2007 15.28
Provincia di Firenze